Se ami il caffè del bar devi sapere che puoi creartelo a casa, esistono macchine sia a cialde che a macinato in grado di creare dei caffè particolarmente gustosi e irresistibili.

Una macchina del caffè performante è in grado di creare uno o più caffè in meno di un minuto, semplicemente schiacciando qualche pulsante e senza aspettare i lunghi tempi della moka.

In questa classifica e guida grazie all’esperienza del team sarai in grado di trovare rapidamente la migliore macchina caffè per le tue esigenze.

Migliore macchina caffè: la classifica

1. Nespresso Inissia XN1005 – macchina caffè economica migliore

In prima posizione troviamo la Nespresso Inissia XN1005, la migliore macchina caffè economica e più venduta in assoluto.

Il design è particolarmente innovativo e caratteristico, dispone di un innumerevole quantità di colori per adattarsi ad ogni tipo di arredo. Una macchina caffè molto pratica ed ergonomica, le sue dimensioni sono di  34 x 33 x 19 centimetri che le consentono di occupare pochissimo spazio.

Dispone di una pompa ad alta pressione (fino a 19 Bar) in grado di produrre un caffè caldo e in pochissimo tempo.

Dopo mesi di utilizzo secondo noi è risultata la migliore macchina caffè per casa, da sottolineare lo spegnimento automatico dopo circa 10 minuti di inattività per risparmiare corrente e la possibilità di utilizzare anche le tazze più grandi.

Il serbatoio dell’acqua è posto dietro alla macchinetta, ha una capienza di 0,7 litri e grazie alla sua posizione rende il ricambio molto semplice da effettuare.

Un altra comodità sono sicuramente le capsule Nespresso, sono facili da inserire in macchina ed oltre ad essere davvero buone sono disponibili in moltissimi gusti.

La rumorosità è nella media, i tasti sopra alla macchina permettono sia di accenderla che scegliere fra un caffè espresso o lungo. Appena accesa necessità di 25 secondi per scaldare l’acqua e poi sarà in grado di servire 9 caffè senza il ricambio dell’acqua.

Perfetta per uso casalingo ma non ideale in ambiente lavorativo, questo perché il contenitore dove finiscono le capsule ha una capienza abbastanza ridotta.

In caso di problemi basta chiamare il numero club Nespresso e un loro operatore provvederà a sistemare la macchina in tempi abbastanza ristretti.

Non permette di fare il cappuccino ma per questo prezzo offre già molto, viene spedita con il manuale d’istruzioni in italiano.

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2. DeLonghi macchina caffè – per caffè espresso

La macchina per caffè espresso Delonghi ECP31.21 è molto versatile, ad un prezzo decisamente contenuto è in grado di fare caffè espresso e cappuccino sia da capsula che da caffè macinato.

Le sue dimensioni sono discretamente contenute, pesa circa 4kg e la caldaia è realizzata in acciaio inossidabile. Le rifiniture in alluminio alternate ad una plastica resistente alle alte temperature gli donano una solidità unica nel suo genere.

Per fare il cappuccino è presente una struttura laterale che miscela vapore e latte creando una schiuma davvero gustosa, purtroppo questa funzione ha problemi a lavorare in contemporanea con il caffè e quindi rallenta un po il processo, nonostante questo viene fuori un cappuccino davvero ottimo e che non ha niente da invidiare a quelli del bar.

L’abbiamo testata per voi e come voto potremmo dargli un 7/10. L’acqua si riscalda in meno di un minuto, i caffè e sopratutto i cappuccini vengono splendidamente ma possiede un difetto soggettivamente sorvolabile, ovvero la rumorosità. Se la mattina siete i primi ad alzarvi e la casa è piccolina rischiate davvero di disturbare i vostri familiari a letto, per il resto è un ottima macchina.

Il portafiltro in grado di produrre il caffè sia da macinato che da capsula è costruito davvero bene e con materiali di qualità, il che fa pensare di aver davanti una macchina caffè in grado di durare molto nel tempo.

L’appoggia tazze è regolabile e consente di far entrare bicchieri fino a 13 centimetri di altezza, è una quota molto alta considerando che è una macchina della fascia entry level.

Il serbatoio dell’acqua è posto dentro “la scatola” della macchina e rende il processo leggermente macchinoso, il tutto compensato da una buona capacità dello stesso.

La macchina si spegne automaticamente dopo nove minuti di utilizzo, presente anche una funzione per avere solo acqua calda utile per bevande di infusi.

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3. Macchina caffè Aicook – migliore macchina caffè macinato

Ecco a voi una delle migliori macchine da caffè, immessa da poco nel mercato europeo la macchina caffè Aicook si presenta come un prodotto dall’ottima qualità/prezzo senza rinunciare alla qualità dei materiali e costruzione generale.

Innanzitutto questa macchina è in grado di fare caffè, cappuccino, caffè americano e caffè espresso attraverso i macinati con un ottimizzazione degli spazi davvero incredibile, le sue dimensioni sono molto contenute ovvero: 27 x 26 x 33 cm.

Il serbatoio dell’acqua è posto in una posizione davvero strategica e permette il ricambio dell’acqua con praticità e in poco tempo.

Lo spazio fra la base e il filtro di produzione caffè a due uscite permette di ospitare bicchieri fino a 14 centimetri di altezza.

Il caffè prodotto se tarato bene in quantità di macinato è davvero gradevole, noi l’abbiamo preferito utilizzando circa due cucchiai e mezzo. Dopo mesi di utilizzo la macchina non ha subito nessun problema, l’unico neo è per la pulizia della griglia sotto che risulta un po difficoltosa.

Accendendola la prima volta ci metterà meno di un minuto per riscaldare l’acqua, una cosa che non ci è piaciuta molto è il sistema di selezioni caffè tramite i pulsanti, in pratica per fare un caffè non basterà schiacciare un pulsante e la macchina farà il caffè, ma sono necessarie minimo due selezioni che rendono l’operazione più lenta.

Nonostante questo, una macchina caffè in grado di fare molteplici cose in uno spazio così ristretto è davvero una comodità, per cui noi la consigliamo moltissimo.

La casa produttrice offre una garanzia di ben 2 anni sul prodotto con un team di assistenza che si muove in tempi abbastanza ristretti.

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4. Macchina espresso Nescafe – alternativa economica

La macchina caffè Nespresso Dolce Gusto della De Longhi è decisamente versatile e funzionale. Grazie alle sue dimensioni davvero ridottissime è perfetta da infilare in qualche angolo della cucina, è anche molto bella da vedere, per il suo prezzo le prestazioni sono eccezionali.

Il design è sicuramente accattivante mentre i materiali nonostante siano prevalentemente costituiti da plastiche dopo un anno del nostro utilizzo la macchina è rimasta in condizioni perfette.

Per poter bere un caffè è sufficiente accendere la macchina, aspettare che si scaldi l’acqua e inserire la cialda, è possibile anche selezionare la temperatura che va da molto fredda (ideale per alcune bevande nescafe) oppure bollente per godersi appieno il caffè.

Il serbatoio dell’acqua viste le dimensioni della macchinetta è ovviamente ridotto, contiene 0.6 litri ed è facilmente estraibile per il ricambio dell’acqua. La pressione sviluppata è di circa 15 bar, offre la possibilità di regolare il bicchiere su 3 livelli.

Durante il nostro test è risultata un po più rumorosa e vibrante della media, infatti molte volte è necessario tenere fermo il bicchiere per non rischiare di farlo cadere, per questo prezzo lo accettiamo anche perché il caffè erogato è davvero di ottima qualità.

Le dimensioni sono di: 22 x 15,9 x 28,7 Centimetri e integra un sistema di spegnimento automatico a circa 5 secondi di utilizzo. Disponibile in vari colori per adattarla al meglio, una macchinetta davvero consigliata perfetta per una piccola cucina, appartamento o anche per il camper.

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5. Macchina De Longhi Magnifica S – Pratica ed efficente

La macchina caffè De Longhi Magnifica S automatica è in grado di macinare sul momento i chicchi di caffè per creare una bevanda che va davvero vicino a quelle bevute nei bar.

Di certo come dimensioni non è tra le più piccoline, ma a differenza dei prodotti visti in precedenza abbiamo una macchina solida con prestazioni che si avvicinano di molto alle macchine professionali.

Nella parte sopra è posto un contenitore porta chicchi con capienza di 250 grammi in grado di conservare al meglio il caffè, non manca l’erogatore di latte e vapore per creare davvero dei ottimi cappuccini, eroga da due punti distinti per servire 2 caffè contemporaneamente.

Il serbatoio dell’acqua è piuttosto capiente (circa1.8l) ma a causa della frequente auto pulizia della macchina, la durata dell’acqua di assesta solo nella media.

La Magnifica S è in grado di creare ottimi caffè da macinato purtroppo però non da subito, è necessario smanettare tra le impostazioni di macinatura e provare diverse tipologie di macinato per riuscire a fare un buon caffè, una volta trovate le impostazioni giuste il risultato è davvero soddisfacente.

Le dimensioni della macchina sono di 23.8×43.0x35.1 cm, sono presenti anche: un filtro per addolcire l’acqua, regolazione temperatura caffè, riscaldamento veloce dell’acqua (meno di 30 secondi) e lo spegnimento automatico.

In conclusione: Una macchina caffè poco rumorosa e molto pratica, se settata come si deve è in grado di creare caffè gustosi e sorprendenti, riscalda l’acqua ad alte temperature e in poco tempo.

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6. Ariete macchina caffè retrò – sia cialde che macinato

La macchina Ariete retrò è sicuramente differente e particolare rispetto alle precedenti, nonostante sia in possesso di una pompa da 15 bar e disponga della possibilità di effettuare sia caffè con cialde che con macinato, viene venduta ad un prezzo veramente interessante.

Poco ingombrante, pratica e dal design vintage, questi i punti di forza. Come contro sottolineiamo i materiali di bassa qualità e nel nostro caso il tubicino di aspirazione dell’acqua che produce uno sgradevole odore.

Sebbene la forma sia particolare è una macchina caffè piuttosto intuitiva e in poche mosse si riesce ad ottenere un caffè ben pressato e di qualità, con una temperatura dell’acqua decisamente calda raggiunta in meno di un minuto dall’accensione.

Serbatoio dell’acqua con una capienza di un litro quindi nella media, è necessario non attaccare la macchina contro il muro altrimenti la rimozione del serbatoio diventa piuttosto complicata data la sua posizione posta sul retro.

Durante la nostra prova non ci è piaciuta la solidità dei meccanismi, fanno pensare che la macchina non sia in grado di durare molto tempo. L’abbiamo testata per diversi mesi e non si sono verificati grossi problemi, il caffè prodotto è di ottima qualità sia da macinato che da cialda (ESE in carta). Il cappuccinatore è molto efficiente, permette di creare il cappuccino in pochissimo tempo.

Per il prezzo a cui viene venduta e per il caffè che ne esce ci sentiamo di consigliarla, prestando attenzione a trattarla bene onde evitare problemi nel lungo periodo causati dai materiali plasticosi.

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7. Lelit PL042EM Macchina Espresso – interamente in acciaio inossidabile

La Lelit PL042EM è una macchina espresso semi-professionale costruita interamente in Italia con materiali di buona qualità.

Il design ricorda molto gli anni 50 quando regnavano in Italia la vespa, la radio e la fiat 500, la sua caldaia è costruita in ottone mentre il serbatoio ha una capienza di ben 2.5 litri.

Una peculiarità di questa macchina caffè è sicuramente la tecnologia di macinatura che viene effettuata tramite macine coniche da Ø38 mm che consentono una regolazione micrometrica e quindi particolarmente efficace.

La macchina è costruita interamente in acciaio inossidabile, pertanto la durata del macchina può essere molto elevata sopratutto se viene trattata adeguatamente e con cura, funziona sia a cialde che con macinatura dove noi abbiamo preferito quest’ultima.

La lancia a vapore per fare il cappuccino è smodata, il risultato è un cappuccino veramente eccelso e molto cremoso. Con un po di esperienza e di pratica si riesce a trovare la giusta macinatura per il caffè che la rende una macchina davvero professionale in tutto e per tutto.

Dopo mesi di test possiamo affermare che la macchina funziona bene, oltre a non aver avuto nessun tipo di problema ha creato dei caffè estremamente gustosi e i cappuccini non sono da meno.

Nella parte sottostante all’erogatore troviamo una piastra riscaldata utile per riscaldare la tazza e tenere caldi i caffè, il prezzo non è dei più economici ma la consigliamo per la qualità dei materiali e per il caffè di alta fattura.

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8. Saeco Incanto HD8916/01 – caffè pronto in un attimo

Saeco Incanto è una macchina che produce caffè da macinato innovativa, infatti, grazie al suo sistema a tasti potrai fare caffè di alta qualità in pochissimo tempo.

Il sistema di macinatura professionale in ceramica consente di macinare i prodotti con maggiore uniformità per una durata dei componenti maggiore e qualità del caffè finale senza pari, inoltre il profumo di caffè generato da questa macchina è davvero favoloso.

Sono selezionabili 5 intensità di aroma e 5 impostazioni di macinatura per arrivare al proprio caffè preferito, personalizzabile anche la temperatura che settata al massimo è davvero calda.

Grazie al filtro Aqua Clean, l’acqua del caffè verrà purificata, purtroppo in molti paesi d’Italia si sottovaluta la poca digeribilità di alcune acque.

Il nostro test: macchina poco rumorosa e che permette di fare un caffè in pochi pratici passaggi, i cappuccini vengono al top e settando la macinatura al punto giusto si riescono a riprodurre i classici caffè del bar.

Il serbatoio non è uno dei suoi punti di forza, contiene 1.8 litri e nella sua fascia di prezzo possiamo trovare di meglio, questo è l’unico difetto che abbiamo trovato. Include una caraffa da mezzo litro per il latte e nell’utilizzo quotidiano si è rilevata molto comoda.

L’acqua viene riscaldata in pochissimo tempo, da sottolineare il display a sfondo nero centrale per verificare le configurazioni.

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9. Philips Serie 3100 EP3510/00 – efficente

Philips Serie 3100 è una macchina caffè semi-professionale con molte caratteristiche interessanti come le 5 impostazioni di macinatura e la funzione thermoblock che mantiene la temperatura delle bevande sempre perfetta in modo da accontentare tutta la famiglia.

Il design è molto minimal, costruita con materiali di buona qualità che permettono di mantenere la macchina in buono stato per diversi anni.

Dispone di un sistema di macinatura in ceramica per assicurare una macinatura efficace ed uniforme senza il rischio di riscaldare i chicchi. La disposizione del display e i 6 tasti intorno ad esso, rendono le operazioni per fare un caffè molto semplici, non semplice invece trovare il giusto tipo di macinatura e macinato.

Testando la macchina ci è piaciuta particolarmente la praticità, il ricambio del serbatoio è semplice da effettuare e dopo aver trovato il giusto tipo di macinatura i caffè sono ottimi, anche la pulizia rispetto ad altre macchine è molto facile da fare, l’unica nota dolente a nostro parere è la poca capacità nel contenitore del macinato.

Come scegliere una macchina per il caffè

Per scegliere una macchina del caffè adeguata alle nostre esigenze dobbiamo tenere conto dei seguenti parametri:

Tipologia: A cialde, a capsule, con caffè macinato e automatiche

Dimensioni: le macchine più piccole sono in grado di occupare poco spazio e trovano spazio facilmente in qualche angolo della cucina mentre quelle più grandi occupano molto spazio ma sono in rado di fare più caffè contemporaneamente e richiedono meno spesso il ricambio dell’acqua.

Budget: le macchine più economiche si possono trovare anche a meno di 50 euro mentre le macchine più costose che solitamente vengono impiegate nei bar possono superare addirittura i 1000 euro di spesa.

Quale tipologia di macchina caffè conviene?

Se si bevono poche tazzine di caffè la migliore soluzione è optare per il modello a cialde o capsule dove le capsule costano leggermente di più ma con una generale qualità superiore.

Discorso diverso se si effettuano molti caffè nell’arco della giornata, infatti acquistando una macchina professionale a macinato in pochi mesi grazie al basso costo del macinato si riesce a recuperare in pochi mesi l’investimento iniziale della macchina.

L'articolo Migliore macchina caffè: classifica e guida all’acquisto proviene da Valutacquisto.it.

Si rivela un attrezzo molto utile, sopratutto quando abbiamo bisogno di corrente in posti dove non è possibile averne, come nel giardino di casa, nelle bancarelle del mercato o anche nei cantieri di lavoro.

 Non riesci a scegliere un buon generatore per le tue esigenze?

In questa guida andremo a vedere il miglior generatore, imparando come sceglierlo attraverso le caratteristiche, in seguito ti forniremo la classifica dei migliori generatori.

Tipologie generatore di corrente

• Generatori Diesel: Solitamente vengono impiegati per consumi di media/alta corrente, sono molto efficenti e necessitano di poca manutenzione. Consumano poco ed il prezzo del carburante è abbastanza basso. Ideali per grossi lavori e per uso frequente.

• Generatore a benzina: Rispetto a quelli diesel sono più silenziosi ed economici, Sono adatti per camper, piccoli lavori e usi casalinghi. Il prezzo del carburante è leggermente maggiore e ogni tanto hanno bisogno di qualche piccola manutenzione.

• Generatore a gas: questa tipologia di gruppo elettrogeno è ancora più silenzioso dei due visti in precedenza inoltre non hanno nemmeno bisogno di grandi manutenzioni. Non sono molto acquistati per poca reperibilità del gas e poca conoscenza a loro riguardo.

Caratteristiche generatore di corrente

Potenza: è un valore che viene espresso in Watt, è molto importante tenere in considerazione l’assorbimento di corrente dei tuoi dispositivi elettrici ed elettronici che dovrai alimentare, troverai così la potenza che dovrà avere il tuo gruppo elettrogeno. Per capire bene come calcolare i Watt che assorbono i tuoi dispositivi elettrici/elettronici ti consigliamo di consultare questa pagina.

Peso: parametro molto importante, da considerare sopratutto se devi spostarti frequentemente con il tuo generatore. I generatori più leggeri possono essere facilmente trasportati a mano mentre quelli più pesanti solitamente hanno delle ruote per semplificarne il trasporto.

Livello suono emesso:  è un valore che si misura in decibel, generalmente sopra gli 80 decibel il rumore generato  inizia a essere fastidioso.

Consigli utili:

Se devi alimentare dispositivi con scheda elettronica come pc e tv, dovrai per forza optare per i generatori ad inverter che stabilizzano la corrente.

Per uso domestico dovrai acquistare un generatore monofase, trifase invece, per uso industriale.

Se per varie ragioni devi portare spesso in giro il tuo generatore, assicurati di acquistarne uno con peso contenuto.

Per camper e campeggio noi consigliamo il generatore a benzina perchè meno rumoroso.

Classifica migliori generatori economici

Prima di effettuare l’acquisto calcola quanti Watt andrai a consumare perchè maggiore è la potenza del motore e maggiore sarà il consumo di carburante.

1.  Vinco 2T Generatore 850 W

Gruppo elettrogeno molto economico, ideale per qualche festa occasionale e campeggio, il motore è due tempi e non consuma nemmeno molto, con un pieno si riescono ad effettuare circa 6 ore di funzionamento.

La rumorosità è leggermente superiore alla media ma ampiamente sopportabile sopratutto tenendolo qualche metro lontano. la cordicella di avviamento non è molto robusta ma se trattato con cura è un generatore che può durare abbastanza.

Presente un uscita a 230 V, generatore di piccole dimensioni ma molto potente, consigliato sopratutto per l’ottima qualità/prezzo.

• Gruppo termico In alluminio 2 tempi 63cc.
• Potenza a 230 V da 850 W
• Peso 17 Kg
• Rumorosità 60 DBa a 7 metri

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2. Green power generatore portatile

Questo gruppo elettrogeno ha un ottimo rapporto dimensioni/potenza, noi lo consigliamo per i camper dato che occupa poco spazio ed è in grado di soddisfare le principali esigenze all’interno di esso come tv, frigorifero e phon.

Può essere utilizzato anche per feste e qualche lavoretto grazie alla sua potenza che arriva a 800 W. Motore a due tempi con rumorosità nella media, il peso è di 8.5 kg, quindi molto leggero, generatore consigliato.

• Cilindrata: 42.7CC
• Rumorosità 65 DBa a 6 metri di distanza.
• Dotato di inverter

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3. Einhell 4152420 BT-PG 2000

Generatore Einhell potente ed economico, il motore 4 tempi è piuttosto silenzioso e con un pieno (serbatoio 13 litri) può arrivare a coprire 10 ore di utilizzo. Se dimentichi di rifornire d’olio il motore si avvierà la protezione che eviterà di danneggiarlo. Protezione presente anche contro il sovraccarico.

I 4 kW di potenza erogabile e le 2 uscite da 230 volt lo rendono utile ad innumerevoli tipologie di utilizzo, anche per lavori con trapani e saldatrici. Il cavo d’accensione rende facile l’utilizzo, meno facile il trasporto visto che la struttura è abbastanza pesante ed è sprovvisto di ruote. Per questo prezzo a nostro parere è comunque un affare.

• spia serbatoio
• voltmetro integrato
• cilindrata: 200 cm3

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4.  Aleaked Striker Generatore di corrente 2800W, 220/380V

Gruppo elettrogeno 4 tempi benzina, con uscita trifase e monofase, consigliato per chi deve fare qualche piccolo lavoro. Il suo peso è di 48 kg quindi abbastanza pesante, il trasporto è comunque facilitato dalle ruote e dalle maniglie.

La potenza massima è di 3 kw per la monofase e 2.8 kw per la trifase e oltre a questo non presenta cali di tensione. il motore 4 tempi a benzina è veramente affidabile e non necessita di molta manutenzione. Non avrai problemi di malfunzionamenti perchè questa macchina è testata prima dell’acquisto e presenta una garanzia di due anni.

• Accensione elettronica con chiave e manuale
• Motore 4 tempi a benzina senza piombo
• 1 presa Schuko 230V
• 1 presa industriale 380V
• Una presa industriale 220V

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Classifica migliori generatori di qualità

Gruppi elettrogeni consigliati per uso frequente, l’affidabilità, potenza in uscita e la durata del motore è generalmente maggiore.

1.  Generatore di Corrente Hyundai HY 3000

Questo generatore della Hyundai è dotato di un motore benzina 4 tempi monofase da 2800 W alla massima potenza,. Ha un uscita 12V e 2 da 230V che lo rendono una macchina davvero versatile.

Presente l’inverter per far funzionare apparecchi elettronici di ultima generazione. Consigliato per chi vuole un gruppo elettrogeno affidabile e duraturo nel tempo.

La rumorosità è di 63 dBA a 7 metri di distanza che rendono questo macchinario adatto a campeggio, illuminazione, lavori di hobbistica e giardinaggio.

Non consigliato per saldatrici.

• Dotato di doppia presa schuko da 16A
• motore benzina 4 tempi monofase da 2800 W
• rumorosità 63 dBA a 7 metri di distanza
• presente un voltmetro

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2. Vigor VGI-1500 Generatore Inverter

Generatore leggero, compatto e poco rumoroso. Ideale per campeggio e per chi lavora sempre in posti diversi. Il motore 4 tempi a benzina sviluppa 1000 watt e non necessita di molta manutenzione.

Presente l’inverter per utlizzare gli apparecchi tecnologici. Facilmente trasportabilie visto che il suo peso è di soli 15kg. Serbatoio fino a 3 litri di benzina per arrivare ad un autonomia di quasi 5 ore.

Questo generatore è veramente affidabile e consuma davvero poco, dopo il primo utilizzo parte sempre al primo colpo.

• Raffreddamento ad aria a benzina verde
• Potenza 1000W
• Peso Kg 15
• Avviamento a strappo

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3. Generatore di corrente Einhell 6kw

Questo gruppo elettrogeno della Einhell è pensato per chi ha grosse esigenze, consigliato per utilizzo di saldatrici e per altri lavori elettricamente impegnativi.

Il motore è un monocilindrico 389 cc 4 tempi con raffreddamento ad aria, eroga un picco massimo di 5,5 Kw con presa da 400 Volt e 3,3 Kw con presa da 230 Volt. Se spinto al massimo il rumore si fa davvero sentire, comunque accettabile vista la potenza che eroga questo generatore.

Il suo peso è di 76 kg, per fortuna che è dotato di ruote e maniglia che facilitano il trasporto.

• Motore 389 cc 4 tempi benzina
• Potenza continua 3,6 Kw con presa da 400 V – 3,0 Kw con presa da 230 V
• Potenza max 5,5 Kw con presa da 400 V – 3,3 Kw con presa da 230 V
• Serbatoio 25,00 lt

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4. Generatore di corrente Diesel 6 KW Di Marzio energy

Questo generatore è alimentato da un motore diesel che può arrivare ad una autonomia di 10 ore. Fornisce un doppio sistema di avvio, elettrico con chiave di accensione per risparmiare un tempo non indifferente, oppure tradizionalmente a strappo.

Il gruppo elettrogeno in questione è equipaggiato da un display digitale che visualizza in tempo reale la tensione erogata d’uscita. Possiede anche un uscita a 12 V adatto per la ricarica delle batterie.

Consigliato per chi lavora nei cantieri e ha bisogno di una grande quantità di corrente. Gruppo elettrogeno che non necessita di particolari manutenzioni e si rivela affidabile e duraturo nel tempo.

• Max Potenza in Uscita : 6.3 KW
• Capacità Serbatoio : 15 lt
• Rumorosità : 110 dB
• Cilindrata : 455 cc
• Dimensioni : 740x470x680(h)
• Cavalli : 13 Hp

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Come si utilizza un generatore di corrente

Per l’accensione e l’utilizzo di un generatore di corrente si deve per prima cosa procurare il carburante.

Se il motore è un 2 tempi controllare la presenza o meno del miscelatore, in caso di riscontro positivo riempire il miscelatore con l’apposito olio 2 tempi.

Nel 4 tempi, invece, verificare la presenza dell’olio motore.

In seguito si può procedere con il riempimento del serbatoio con la normale benzina o diesel, in base alla tipologia di gruppo elettrogeno.

Controllato ciò, cercare la levetta di apertura e chiusura aria, è molto importante chiuderla per l’accensione. Sopratutto se non utilizziamo il generatore della corrente da molto tempo.

Infine, usufruire della corda d’accensione per avviare il generatore e riaprire l’aria con la levetta a motore avviato.

Per chi non ha mai visto un gruppo elettrogeno in funzione, vi presentiamo un video che spiega il funzionamento del generatore Vinco G-950 2t. L’avviamento del motore e l’attacco della presa è molto simile anche per gli altri modelli a 2 tempi.

Errori da non fare nell’acquisto di un gruppo elettrogeno

1. Sceglierlo solo in base alla potenza : Quando devi acquistare un generatore non puoi tenere in considerazione solo la potenza, i parametri da considerare sono anche peso, rumorosità e tipo di motore.

Per farti un esempio, se in un camper utilizzi un generatore dotato di una buona potenza ma 4 tempi rischi di avere un generatore difficile da trasportare e con alti livelli di rumorosità che penalizzano la tua esperienza di viaggio.

2. Scegliere un generatore con le sbagliate caratteristiche : Molte volte capita che persone acquistano generatori con potenza in eccesso, solamente per non rischiare di avere abbastanza potenza in uscita.

Sbagliato! E’ importante calcolare il giusto assorbimento dei nostri dispositivi. Questo perchè un generatore con troppa potenza generalmente ha un costo molto maggiore e consuma sicuramente molto più carburante.

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Vuoi portare il tuo bambino in braccio ma non riesci a sostenere il suo peso? Oppure vuoi un supporto per le faccende di casa ma tenendo il bambino sempre sotto controllo?

Allora ti conviene acquistare una tra le migliori fasce portabebè per tenere il bambino sempre con te, avere le mani libere e sentire il suo calore. Tra poco vedremo altri dettagli, ma già da ora ti preannuncio che sono così comodi a tal punto che il tuo piccolo si addormenterà avvolto da questa fascia di cotone.

Parliamo quindi di un oggetto utile sia a mamma che a papà!

Perfetto! Se stai leggendo questo articolo è perchè hai intenzione di comprare una fascia per neonati, prima però vediamo quali sono i vantaggi di possederne una e le varie tipologie esistenti. 

Fascia portabebè: vantaggi

I vantaggi nell’utilizzo di una fascia portabebè sono notevoli, sia per il genitore che per il bambino.

Innanzitutto, nella fascia il bambino riesce ad assumere una posizione corretta e comoda, a tal punto da addormentarsi.

Inoltre, dal punto di vista del genitore, c’è il fatto che il peso viene ripartito in più aree del corpo. Se tieni in braccio un bambino, ad esempio, il peso sarà sulle mani: se, invece, usi la fascia il peso viene suddiviso tra spalle, busto e schiena. In ogni caso puoi scegliere la posizione che ti è pù comoda: puoi portare il bambino di lato, alle spalle, dove vuoi e a seconda di quale parte del corpo devi tenere libera.

Infine, un altro vantaggio è la durata: non stiamo parlando soltanto della durata intesa come età del bambino, ma proprio come periodo di utilizzo. Se scegli, infatti, una fascia portabebè di un buon livello, potrà durare anche mesi, senza alcun tipo di problema.

Tipologie di fasce portabebè

Ad oggi sono 4 le tipologie di fasce portabebè più diffuse, le quali possono essere adatte per qualsiasi tipo di esigenza.

Fascia lunga elastica

Si tratta della tipologia di fascia per neonati più utilizzata. Solitamente può reggere fino a 10 chili ed è lunga fino a 5 metri. Non ci sono taglie diverse, ma c’è un’unica misura che si adatta alle varie circostanze. Questo, ovviamente, è un punto a favore nella scegliere quale fascia acquistare.

Fascia lunga rigida

A differenza di quella lunga elastica, la fascia portabebè lunga e rigida prevedere misure specifiche, ovvero non si adatta facilmente al corpo di chi la indossa. Quindi, prima di acquistarla presta molta attenzione alle misure.

Detto ciò, la fascia lunga rigida ha un bel vantaggio: la resistenza. A parità di condizioni, infatti, dura più delle altre.

Fascia con anelli

Dal nome possiamo intuire che questa fascia ha a che fare con gli anelli!

Infatti, la prima differenza rispetto alle due fasce precedenti è il fatto che ci sono due anelli alle estremità. E sono proprio questi a regolare la fascia e, garantendo la massima flessibilità nel regolare le migliori posizioni.

In ogni caso, il bambino non si appoggerà sul corpo del padre o della madre ma andrà sull’amaca di cui è costituita la fascia con anelli. Non c’è, però, alcun tipo di problema: anche se non senti il contatto stretto come con le altre fasce, il neonato è comunque al sicuro. Basta soltanto capire come posizionarlo. Ma ogni fascia con anelli di qualità ha un’efficace manuale di istruzioni.

Fascia mei tai

È la fascia portabebè più artigianale e, forse proprio per questo, anche più antica. Formata semplicemente da un pezzo di stoffa che viene legato a due pezzi di tessuto, ha una posizione abbastanza ‘rigida’, e cioè che non permette di avere ampia possibilità di movimento. Ma forse, questo, è l’unico svantaggio.

Essendo artigianale, il cotone non ha alcun tipo di ingrediente chimico e, quindi, da questo punto di vista la sicurezza del tuo bambino è garantita. Tra l’altrpo, la fascia mei tai è tra le più resistenti presenti sul mercato ed è davvero difficile che si rovini in poco tempo. Inoltre, riesce a resistere a un peso anche maggiore, senza alcuna limitazione sul posizionamento del bambino.

Come scegliere la migliore fascia portabebè

Scegliere la migliore fascia portabebè tra le tante disponibili online non è semplice. Di seguito alcuni suggerimenti per fare la scelta migliore.

Tessuto

In questo caso devi scendere a compromessi!

Per far privilegiare la resistenza a discapito dell’elasticità, devi prendere fasce composte dal 100% di cotone. Se, però, vuoi comunque avere una piccola personalizzazione per quanto riguarda il posizionamento del bambino, prendi quelle composte dal 5% di elastan che, appunto, conferiscono alla fascia quella giusta dose di flessibilità.

Inoltre, ti consigliamo di prendere prodotti che non abbiano alcuna sostanza chimica poiché la fascia è a stretto contatto con il neonato.

Peso supportato

Non è detto che una fascia adatta per bimbi fino a 3 anni possa durare 3 anni. Infatti, la durata di utilizzo dipende da tanti fattori. Quindi se pensi di acquistare una fascia solo con la speranza che, poi, tu non sia costretto ad acquistarne un’altra, ti stai sbagliando.

Ovviamente, ti consigliamo comunque di rispettare pedissequamente le indicazioni: se il peso che sorregge la fascia è di 10 chili, quando il bambino raggiungerà questo peso comprane un’altra.

Taglia

La taglia dipende molto dal tipo di fascia portabebè. Se questa è rigida, allora devi prestare molta attenzione alla taglia poiché rischia di andarti troppo stretta o troppo larga. Ricorda, però, che se vuoi una fascia un po’ più elastica spesso potrebbe essere meno resistente.

Praticità

Questo è un aspetto da non sottovalutare. Non parliamo soltanto di comodità o del fatto che non faccia male alla nuca quando indossi la fascia. Ma con questo termine intendiamo una serie di fattori. Prima di tutto la facilità di utilizzo, poi il fatto che deve dare tanto spazio al genitore e al bambino, in modo da non sentirsi prigioniero della fascia.

Classifica delle migliori fasce portabebè

Forse questo è il paragrafo che di più stavi cercando!

Intervalliamo questo approfondimento presentandoti la nostra classifica delle migliori fasce portabebè presenti sul web. Una selezione ricca, che comprende varie tipologie.

1. CuddleBug per neonati e bimbi fino a 16 kg

Il primo delle fasce portabebé che ti mostriamo ha ben 9 modalità di fasciatura che, tra l’altro, ti consentono perfino di avere le mani completamente libere. Avere le mani libere significa che tu puoi fare le tue normali attività quotidiane ma avendo sempre il piccolo al tuo fianco.

Il prodotto è facilmente lavabile in lavatrice e non ha anelli in metallo. Questa fascia è realizzata per il 95% in cotone e per il 5% in spandex. Leggero ma molto resistente.

Imparare a montarlo e utilizzarlo è molto semplice e impiegherai pochi secondi.

Pro: 9 modalità di fasciatura con mani completamente libere

Contro: Non adatta in periodi estivi considerando che è composta prevalentemente di cotone

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2. Albo

La fascia portabebè Albo è molto protettiva poiché avvolge tutto il bambino, garantendogli quella stabilità e protezione che cerca ogni neonato dalla propria mamma.

È realizzato utilizzando vari materiali: dal cotone di alta qualità a una percentuale pari al 5% di tessuto elasticizzato. Quest’ultima è una componente fondamentale perché, in questo modo, si garantisce una certa flessibilità, adatta sia alla madre che al bambino stesso.

Il bebé si troverà già in posizione culla e permette anche di poter allattarlo nella più totale discrezione. La fascia è facilmente indossabile e garantisce al pargolo la possibilità di muoversi abbastanza liberamente all’interno dello spazio.

Usabile anche come coperta per la culla o per il lettino. Si può lavare tranquillamente in lavatrice a una temperatura di 40 gradi e compatibile con l’asciugatrice. Da sottolineare come il foglietto illustrativo sia chiarissimo nello spiegare come utilizzare questa fascia.

Pro: Più modi per poterla indossare

Contro: Il tessuto in estate rischia di far sudare eccessivamente il bambino

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3. Makimaja

Prodotta per il 95% da cotone e per il restante 5% da elastan, per garantire una certa flessibilità, in generale nel complesso la terza fascia portaneonati di questa classifica è, appunto, flessibile ma anche comoda.

Facile da usare, non solo perché ci sono delle comode istruzioni che vengono allegate nella confezione, ma anche perché il fissaggio di sicurezza è semplificato da una cucitura a incastro, per garantire sia la sicurezza che la fascia supporti il peso e che non possa sfilarsi all’improvviso.

La tracolla, comunque, è anche regolabile in pochi secondi. Oltre a farti avere le mani libere così che tu possa tenere il bambino con te e svolgere le normali operazioni quotidiane, come fare la spesa, la capacità di tenuta di questa fascia è abbastanza elevata: fino a 15 chili puoi sentirti al sicuro.

Il cotone è facilmente lavabile in lavatrice a una temperatura di 40 gradi e, in regalo, c’è anche un bavaglino.

Pro: E’ possibile usarlo fin dalla nascita del neonato

Contro: Fascia molto lunga

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4. Amazonas Mei Tai

Una fascia portabebè dallo stile molto classico che, però, è molto funzionale allo scopo.

Abbastanza leggera, pesa solo 599 grammi, è estesa per 45 x 33 x 3 centimetri. Il colore è unisex, quindi può essere usata sia per maschietti che per femminucce. Non a caso, i due colori disponibili sono il marrone e il verde chiaro. Due tonalità che, appunto, possono essere adatti per bambini di entrambi i sessi. È realizzata al 100% in cotone e ciò se da un lato la rende meno elastica rispetto alle fasce della stessa collezione, dall’altro riesce a garantire quella morbidezza massima che altre tipologie di fasce non possono permettersi.

Il tessuto è double-face ed ergonomico: comprende anche la certificazione “Öko-Tex Standard 100”.

Inoltre, gli spallacci e il poggiatesta sono imbottiti nelle zone più importanti, per offrire un doppio vantaggio: abitudine a mantenere la schiena nella posizione corretta e assicura il giusto comfort al bimbo.

Ideale nei primi tre anni di vita del bambino, nel suo utilizzo avrai le mani completamente libere per poter fare i tuoi lavori quotidiani in casa. Si consiglia di cominciare a usarla per neonati che pesano dai 3 chili fino ai 15 chili: questo è il range in cui la fascia Amazonas riesce a fornire le migliori prestazioni.

Include un valido libretto di istruzioni in cui vengono spiegate le modalità d’uso in maniera semplice e intuitiva. Del resto, una volta indossato devi soltanto farci un doppio nodo, incrociando le bretelle dietro.

Pro: Comodissima per il tuo bambino a tal punto che può dormirci

Contro: Relativamente piccola per un bambino un po’ più paffutello

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5. Bimpi

La quinta fascia portabebè della nostra classifica può fungere da marsupio ed, oltre ad essere perfetta per i neonati, è molto comoda anche per genitori, nonni e baby sitter. Riesce ad avvolgere il bimbo fino a farlo divenire un tutt’uno con l’adulto.

Il prodotto è anche ergonomico e, se acquisti la confezione, avrai incluso nel prezzo – senza alcun costo aggiuntivo – anche un piccolo bavaglino per il bimbo. Oltre a ciò, nel prezzo è incluso un sacco porta oggetti da bambino e un manuale di istruzioni che comprende un video per spiegarti passo passo come utilizzarlo. Adatta per autunno, inverno e primavera è composta dal 95% di cotone e dal 5% di spandex.

Il cotone è organico, elasticizzato e allergenico in modo tale da abbinare la morbidezza e l’elasticità, così che il tuo bambino possa riposarsi nella posizione più adatta e comoda nella massima sicurezza. Trovare la posizione più comoda con questa fascia è semplice, anche perché ti consente di scegliere tra 4 combinazioni di posizione personalizzabili.

Da un lato ciò ti consente di sfruttare la parte più forte del tuo corpo (spalle, braccia o altro che sia), ma ti permette di abituare il bambino alle diverse angolazioni di visuale: frontale con il viso rivolto all’esterno, interno, all’anca e a modalità zaino.

Come tantissimi altri modelli della stessa collezione, le mani sono completamente libere non soltanto per portare le buste della spesa o pulire casa, ma anche per fare delle carezze al neonato.

Può sorreggere fino a un peso di 15 chili e un’età di 2 anni e mezzo. Misure smart di 45×500 centimetri, sia il bavaglino incluso che il marsupio stesso possono essere lavati in lavatrice fino a una temperatura di 40 gradi, senza l’utilizzo di candeggine.

Pro: Puoi scegliere tra 4 diverse posizioni

Contro: Non abbiamo trovato contro rilevanti

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6. Ergobaby

In questo caso parliamo di una fascia adatta ai neonati e per bimbi fino a 11 chili di peso, è elastica e molto semplice da legare. Ha dei piccoli bordi di orientamento per farti capire dov’è il punto di collegamento, proprio per aiutare quei genitori che non hai mai acquistato un prodotto del genere e vogliono cimentarsi.

La fascia è ergonomica e il bambino può stare nella comoda posizione a ranocchio nella più totale tranquillità visto che il tessuto si appoggerà alla pelle in maniera delicata e morbida.

Con la fascia Ergobaby è possibile allattare il bambino tranquillamente senza  alcuna necessità di toglierla. Non sentirai il peso del pargolo su una sola parte del corpo ma il tutto si distribuirà in maniera efficiente su schiena e fianchi.

La fascia è realizzata in viscosa al 100% con fibre di eucalipto e acacia e, proprio per questo, è molto traspirante (quindi può essere usata anche d’estate). Può essere lavata in lavatrice fino a una temperatura di 30 gradi e ha dimensioni pari a 490 × 53,4 centimetri. I colori sono molto belli da vedere, poiché al salbeiton – con un verde chiaro morbido e neutro- si aggiungono delle gradevoli strisce bianche di una borsa di trasporto integrata con tracolla. La fascia pesa meno di 600 grammi, 567 per l’esattezza, e può essere indossata tranquillamente sia da donne che da uomini.

Pro: Comodamente utilizzabile in qualsiasi stagione dell’anno

Contro: Per l’inverno può essere necessaria una fascia più pesante

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7. Amazonas Carry Sling Carrageen

Adatta per bimbi da zero a tre anni, questa fascia portabebè è realizzata al 100% in cotone leggero. Ciò permette al bambino di poter restare comodo e pregustare al massimo una certa morbidezza che soltanto alcuni tipi di materiali riescono a fornire.

Nonostante ciò, però, il peso che può sostenere è notevole: fino a 15 chili garantiti. Pesa meno di 800 grammi (798 per la precisione) e ha dimensioni pari a 450 x 70 x 3 centimetri. La taglia è standard(unica) per la gran parte delle persone, è quindi adatta a genitori e bambini di qualsiasi corporatura.

Tra le caratteristiche che la rendono unica è il fatto che si presenta affusolata e stretta all’estremità, in particolare nella parte superiore. Questo ha una doppia valenza: estetica e funzionale. Estetica perché è più bella da vedere e non rappresenta un corpo estraneo, funzionale perché, così, garantisce un maggior sostegno.

Questo prodotto è soggetto alla certificazione “Öko-Tex Standard 100”.

Pro: Molto morbida

Contro: Al crescere del bambino, il peso si fa sentire

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8. Tricot

Tra le migliori fasce per neonati questa occupa l’ottavo posto.

E’ realizzata in puro cotone biologico certificato GOTS ed è molto comoda poiché non tende ad arrotolarsi e a farti quei segni fastidiosi che potrebbero nascere quando leghi qualcosa sulla nuca. Molto semplice da usare, anche perché nella confezione è compreso un manuale illustrativo e un DVD per spiegarti anche con un video tutti i segreti di questo prodotto.

I materiali con cui è realizzata sono molto sicuri poiché il cotone biologico che abbiamo enunciato qualche riga sopra è senza elastan e i colori con cui viene arricchito non tossici. Certificata Oeko-100 standard, è adatta a genitori di tutte le età: sia per quelli più giovani, quindi nel pieno delle forze, che per quelli in età più avanzata che di solito necessitano di aiuto (ma non in questo caso).

Ideale per bambini da zero a due anni. Pesa poco più di 600 grammi – 630 precisamente – e ha dimensioni pari a 550 x 60 x 0,5 centimetri.

Sono due i vantaggi principali di questa fascia. Il peso non viene completamente sostenuto da una sola parte del corpo ma viene ripartito sul busto e sui fianchi in maniera consona, da non affaticare, così, il collo e la schiena. Per quanto riguarda il bambino, invece, la schiena, il collo e la testa del bimbo sono perfettamente sostenuti.

È unisex, e si può lavare senza necessariamente usare la candeggina né lavare a secco. E’ sufficiente lavarla come tessuto delicato a 30 gradi.

Pro: È realizzata in cotone biologico e non tende ad arrotolarsi sul collo

Contro: C’è bisogno di un po’ di pratica per imparare ad usarla

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9. Manduca

La penultima fascia portabebè è dedicata alle femminucce poiché ha un design esclusivo seguendo il tipico look bellybutton. È un look un po’ particolare, quasi unico nel suo genere, grazie a un delicato motivo a quadri su azzurro chiaro che, nella versione Premium, è in jersey con motivo stampato.

Eccellente è anche il materiale con cui viene realizzato: è composta al 100% di un cotone biologico ad altissima qualità senza elastan e certificato GOTS.

I risultati? Ne perde in elasticità e flessibilità ma, dall’altra, conferisce a genitore e al bambino quel comfort e quella morbidezza che non tutti i materiali riescono a fornire. Infatti, è molto delicata sulla pelle lasciandola anche trasparire.

Le sue dimensioni sono pari a 510 x 60 x 1 centimetri: il prodotto si presenta molto leggero da indossare per i genitori e per il bambino stesso che non lo sente come un peso ma, d’altra parte, è anche molto resistente. Il comfort deriva anche dal fatto che, una volta installata, la fascia rimane stabile e non dondola. Anzi, sarà proprio il tessuto bielastico in jersey ad adattarsi al bambino e non l’incontrario.

Anche per fissarla, si tratta di un’azione molto semplice: la cucitura a contrasto e la marcatura centrale aiutano notevolmente quest’operazione e, anzi, acquistando il prodotto c’è anche un apposito manuale di istruzioni su marsupio e fasciatoio che spiega passo dopo passo tutti gli step da compiere.

Equivalente a CEN/TR 16512:2015, è adatta e testata per bambini dai 3 chili e mezzo ai 15 chili. Può essere, infine, usata in tre modi: come marsupio con fascia esterna da utilizzare anche senza il bambino, come classico fasciatoio a croce per sostenere il bambino e come marsupio con il bambino per dargli una maggiore visibilità rispetto all’esterno.

Pro: Può essere usata in tre modi diversi

Contro: Forse è poco elastica rispetto agli altri

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10. Laleni

Adatta per bambini dai 3 chili e mezzo ai 15 chili, quest’ultima fascia portabebè è così leggera e traspirante che praticamente sentirai il bambino così vicino a tal punto da sembrare di non sentire la presenza di fasce.

Realizzata al 100% in cotone biologico, garantisce una morbidezza assoluta tanto che può fingere perfino da sonnifero! I materiali con cui è prodotta non hanno alcuna sostanza nociva e, inoltre, tutelano l’ambiente: infine sono sostenibili e non danneggiano la natura.

I tessuti a maglia bi-elastici, sono anche traspiranti. Non è necessario scegliere una taglia particolare poiché c’è un’unica misura standard adatta a tutti i genitori.

La comodità, inoltre, è garantita dal fatto che la fascia è ergonomica e, quindi, garantisce la posizione a ranocchio che da un lato fa sviluppare correttamente fianchi e spina dorsale e, dall’altro, è particolarmente comoda.

Come per tutte le fasce per neonati menzionate in questa classifica, anche questa ti permetterà di avere le mani completamente libere per fare la spesa o, comunque, per svolgere tranquillamente i classici impegni quotidiani.

Inoltre, è resistente alla saliva che il piccolo può far fuoriuscire e può essere tranquillamente messa in un’asciugatrice. Può essere lavata a 40 gradi: in totale pesa 699 grammi e ha dimensioni pari a 510 x 0,1 x 60 centimetri. Leggera e resistente.

Pro: Può essere utilizzata anche d’estate

Contro: Spesso può essere anche fin troppo elastica

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Come si indossa una fascia portabebè

Indossare una fascia portabebè è abbastanza semplice.

Questo video è molto utile.

La prima cosa che devi fare è controllare se all’interno di essa ci sono le varie etichette della casa produttrice, per evitare possibili fastidi.

Bene, adesso piega la fascia e tienila ben salda tra le mani, con la parte centrale che deve trovarsi esattamente di fronte ai tuoi occhi.

Posiziona la parte centrale all’altezza della pancia e cerca di annodare i due estremi dietro la vita a mo’ di incrocio.

Una volta fatto devi farli risalire fino ad arrivare alle spalle. A questo punto allarga la stoffa fino a creare due ali: gli estremi di queste ali falli passare al di sotto della parte centrale, che, se hai fatto tutto bene, dovrebbe trovarsi sotto l’ombelico.

Separare i due lati della fascia, farli scorrere di nuovo dietro la vita e farli ripassare di fronte. Annodali insieme – in maniera molto forte per evitare che all’improvviso possa snodarsi – e hai concluso le operazioni.

L’intensità del nodo puoi sceglierla tu, in base ai movimenti che dovrai andare a fare.

Quali sono le differenze tra fascia portabebè e marsupio per neonati

In questo paragrafo analizziamo la differenza tra il marsupio e la fascia portabebè.

Il marsupio, è una sacca che viene allacciata sul corpo dell’adulto. Essendo ergonomico non fa troppa pressione e permette di avere comunque una posizione corretta.

La fascia per bebè, invece, è costituita in gran parte da cotone indipendentemente dalla tipologia, che avvolge il bambino. Il vantaggio, come abbiamo già scritto prima, è che il peso del bambino viene suddiviso in modo uniforme sulle varie parti del corpo.

Questa soluzione è più indicata per neonati poiché in questo modo vengono avvolti fino a sentire subito il calore dei genitori e/o delle persone che gli vogliono bene e non hanno la possibilità di farsi male.

Quando crescono, invece, è necessario passare al marsupio.

Per quanto riguarda il peso, invece, ci sono marsupi speciali che sono adatti anche per bambini che superano i 15 chili. Quindici chili è, invece, il limite consigliato per le fasce che non sono realizzate per sostenere pesi elevati.

Intuitivamente, a un’analisi poco accurata si potrebbe dedurre che il marsupio sia più pratico rispetto alla fascia, ma in realtà non è proprio così perché una volta imparato come si annoda la fascia, si comprende subito come possa essere un prodotto molto comodo e funzionale.

E se con la fascia si potrebbero avere dei problemi in estate, perchè la maggior parte sono realizzate in cotone, d’altra parte i marsupi sono svantaggiati in inverno perchè non hanno meccanismi di protezione.

L'articolo Migliori fasce portabebè: guida all’acquisto e classifica proviene da Valutacquisto.it.

Ebbene, quale migliore soluzione di un casco vintage? Oggi che sta andando molto di moda il ritorno ai tempi passati, un casco con questo stile può sicuramente darti quella marcia in più.

Quindi dopo la guida su i migliori caschi da motocross, in questo approfondimento, parleremo dei caschi vintage, che stanno avendo un successo strepitoso.

Il motivo? Perché ti fanno ricordare i tempi passati e, inoltre, non sono una semplice trasposizione del design di 30 o 40 anni fa ma una rivisitazione in chiave moderna del trend che andava di moda all’epoca.

Cominceremo, quindi, questa guida illustrandoti nel dettaglio quali caratteristiche devi valutare con attenzione per acquistare il tuo casco vintage e, infine, come per tutti i nostri articoli chiuderemo con la classifica dei migliori prodotti presenti sul web.

Hai acceso il motore? Salta in sella e distinguiti anche tu dalla massa!

Casco vintage: caratteristiche

Oggi che va di moda il vintage è molto semplice cadere in possibili fregature, anche perché, magari, ci si concentra soltanto sull’estetica senza badare, ad esempio, alle funzionalità.

Prima di leggere la nostra classifica, ti diamo alcuni piccoli consigli sulle caratteristiche che devi valutare per poter scegliere il casco vintage che fa al caso tuo.

Omologazione

È, forse, l’aspetto più importante. Non perché ciò va a incidere sulla qualità del prodotto ma semplicemente perché in base all’omologazione puoi capire come, quando e dove usarlo.

Spieghiamoci meglio: se tu hai un casco vintage omologato soltanto per l’Italia o, comunque, per un certo tipo di scooter, potresti avere alcune limitazioni. Ecco, prima di acquistarne uno dai un’occhiata alle limitazioni.

Materiali

I materiali sono importanti per almeno due motivi: la sicurezza e il comfort.

Per quanto riguarda il primo aspetto devi controllare in maniera molto dettagliata con che cosa è stato realizzato il casco vintage per evitare che, in caso di incidente (sperando non ti capiti mai), tu possa avere delle conseguenze molto gravi.

Per quanto concerne, invece, il comfort, beh, qua devi prestare attenzione alle imbottiture. Andare in moto deve essere un piacere e non puoi certamente pensare di correre in sella da una posizione scomoda o, comunque, non al massimo della comodità.

Peso

Qui devi trovare un giusto bilanciamento tra la leggerezza di non sentire l’ingombro e la possibilità che possa resistere agli urti. Come puoi immaginare, infatti, se da un lato il casco leggero ti permette di sentirti molto libero, dall’altro potrebbe succedere che il materiale sia così fine a tal punto da non riuscire a proteggerti come vorresti in caso di urti.

La soluzione è, appunto, trovare un buon compromesso.

Tipo di chiusura

Il tipo di chiusura è una variabile molto importante per scegliere il casco vintage adatto a te.

In primis, deve fare in modo che i batteri non entrino. Inoltre, deve farti sentire fresco d’estate e caldo d’inverno, al di là delle temperature esterne.

Infine, un aspetto indispensabile è il tempo. Deve chiudersi in maniera molto rapida, senza premere tanti bottoni, con un semplice click. E, possibilmente, non deve esserci neppure il bisogno di usare ambedue le mani e/o togliersi i guanti. Sembra inutile dirlo ma è meglio specificarlo, una volta chiuso il casco non deve aprirsi per nessun motivo, a meno che non ci sia un intervento ‘umano’. Nel senso che, se stai sfrecciando in strada, non puoi certamente avere il timore che il casco possa all’improvviso aprirsi.

Visiera

La visiera, infine, è l’ultima caratteristica che riteniamo importante per scegliere un buon casco vintage. Al di là dell’aspetto estetico, su cui ognuno può decidere come vuole, il primo aspetto da valutare in quest’ambito è la capacità a non appannarsi d’inverno. Può capitare, infatti, che una visiera di bassa qualità, quando fa freddo, possa attirare l’umidità e appannarsi: in questo caso, i rischi alla guida sono molto elevati.

Un altro aspetto è il fatto di quanto (e se) ostruisce la tua visuale di guida. Ci sono, infatti, molte visiere davvero belle che, però, d’altro lato rischiano di ostruire una parte della tua vista. Poco o tanto che sia, perché correre il rischio di non avere una visuale al 100%.

Classifica dei migliori caschi vintage

Dopo aver spiegato nel dettaglio tutte le caratteristiche che dovrebbero avere i caschi vintage, è l’ora della classifica dei migliori presenti online. Abbiamo setacciato il mondo del web in lungo e largo: infatti, troverai ben 10 caschi vintage da poter acquistare.

Economici e costosi, professionali e per semplici appassionati, a tinta unita o con diverse fantasie. Ce ne sono davvero di tutti i gusti: tu non devi far altro che scegliere quello che fa al caso tuo.

A quel punto puoi cominciare a sfrecciare in sella alla tua moto!

Moto H44 Vintage Creme

Il primo casco vintage di questa classifica è regolarmente certificato da ECE per l’uso stradale. Cosa significa? Che puoi circolare tranquillamente in tutta Europa senza alcuna restrizione, essendo conforme a tutte le normative.

La chiusura è rapida e sicura, includendo anche il sistema di Click-n-Secure: puoi, infatti, sia allacciarlo che slacciarlo con una sola mano anche se hai i guanti. Inoltre, per realizzare questo casco è stata usata solo pelle artificiale quindi risulta vegano al 100%.

La fodera è antibatterica, parzialmente rimovibile e lavabile. Inoltre, è molto confortevole adattandosi a diverse misure della testa grazie a una apposita imbottitura. Previene i cattivi odori esterni.

Pro: Ha la visiera interna

Contro: Il casco non è predisposto per l’auricolare interno Bluetooth

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Soxon SP-325-Urban Blue

Soxon SP-325 include il sacchetto portacasco e, grazie al fatto che è certificato ECE, può essere usato in tutta Europa. O, perlomeno, all’interno di quei paesi che richiedono questa certificazione.

È un casco vintage molto bello da vedere che si adatta a tutti i tipi di testa nonché è anche molto comodo da usare. Ha una fodera abbastanza resistente che protegge dai batteri esterni e non lascia passare gli odori. Un po’ voluminoso, è realizzato con pelle artificiale.

Pro: È molto bello da vedere

Contro: I materiali non sono top gamma

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Origine Helmets Sprint

Se ami il mondo a Stelle e Strisce questo è il casco vintage giusto per te. Adatto sia per uomini che per donne, è una sorta di rivisitazione dei caschi classici che andavano di moda negli anni ’70, con l’aggiunta di una visiera a scomparsa per proteggerti dal sole nei pomeriggi estivi.

Dallo stile inconfondibile, è stato realizzato con materiale termoplastico ed è certificato rispettando le norme di sicurezza ECE 2205. I guanciali sono removibili e anche facilmente lavabili e comprende anche un sistema di ritenuta micrometrica. La taglia L è grande tra i 59 e i 60 centimetri.

Pro: Gradevole esteticamente

Contro: La visiera potrebbe distorcere la visuale

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Origine Helmets Primo Flying Wheel

La particolarità di questa casco vintage è che veste un po’ più aderente rispetto alle classiche misure. Quindi, se ti piace ‘vivere’ appieno l’esperienza in moto è ciò che fa per te.

La calotta, che ha due misure, è in resina termoplastica. I guanciali sono removibili e comprende un sistema di ritenuta micrometrica. Removibile è anche il frontino a bottoni. Questo casco è regolarmente certificato secondo l’omologazione ECE 22-05. È molto economico, costando meno di 80€.

Pro: Insieme al casco è compresa la visiera a bottoni rimovibile

Contro: Veste un po’ più piccolo rispetto alle taglie standard

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Armor · AV-84 Vintage Deluxe Creme

Pratico, sicuro ed economico. Sono queste le caratteristiche principali del 5° casco vintage che ti proponiamo in questa classifica.

Realizzato con pelle completamente sintetica – quindi nessun animale è stato maltrattato per realizzarlo – include anche un ottimo sistema di sicurezza per allacciare e slacciare il casco, è sufficiente usare una sola mano anche con i guanti.

Regolarmente certificato da ECE, il che significa che puoi usarlo in tutti i territori europei che adottano questa certificazione. La fodera previene la formazione di batteria e, inoltre, per la tua sicurezza e il tuo comfort di guida, fa in modo che i cattivi odori non penetrino all’interno. Pesa poco più di un chilo, esattamente 1050 grammi.

Pro: Ha un’efficace sistema di sicurezza

Contro: La visiera è un po’ scomoda tagliando in parte la visuale

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Bell Casco Bullitt

Certificato CAPA 5592/2018, non farti ingannare dal prezzo. È vero che supera i 400€ ma la qualità è quella di un vero e proprio top gamma.

Pesa un chilo e 300 grammi ed è alto 25,5 centimetri, è omologato Ece25.05. Marca Bullitt, da notare la cura maniacale di ogni dettaglio.

Le taglie sono un po’ più ristrette rispetto alle classiche e nella confezione è inclusa anche la seconda visiera dritta. Acquistando questo casco vintage, potrai tranquillamente viaggiare a visiera aperta o semi aperta evitando aria diretta negli occhi ma garantendo nello stesso tempo un’ottima ariosità, dovuta anche alla mentoniera sottile.

Pro: Qualità di livello assoluto

Contro: Devi fare molta attenzione alle taglie

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Viper F656

In questo caso parliamo di un casco vintage integrale che, quindi, d’estate scalda tranquillamente anche se non ha l’areazione nella mentoniera. In inverno, invece, la visiera si appanna soltanto se stai fermo, garantendoti in questo modo la massima sicurezza.

Appena lo vedi, ti sembrerà di tornare indietro agli anni ’70 poiché riprende le sembianze dei caschi di quell’epoca lì.

Realizzato in fibra di vetro, include anche una visiera sostituibile antigraffio. È, inoltre, certificato ECE 22.05. Molto sicura è anche la possibilità di chiuderlo a D e, infine, per la tua comodità, è presente l’imbottitura in pelle scamosciata di ottima qualità.

Pro: Bello da vedere

Contro: Non adatto all’alta velocità a causa dell’aereo dinamica da casco anni 70

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Eglemtek Demi Jet

Stiamo parlando di un casco certificato secondo la normativa europea ECE R-2205.

Le misure sono S (55-56 centimetri), M (57-58 centimetri), L (59-60 centimetri) e XL (61 centimetri).

Realizzato in policarbonato & ABS, ha gli interni amovibili. La visiera parasole è resistente ai graffi, regolabile a proprio piacimento e protegge anche dai raggi UV nella massima sicurezza. Design gradevole che rimanda al ‘sogno americano’, include anche una scocca di polimeri termico che garantisce una protezione affidabile permettendo che il peso sia eccezionalmente basso, in modo da darti più libertà alla guida. I guanciali sono removibili e la calotta è di dimensioni ridotte.

Pro: Casco bello esteticamente

Contro: Veste un po’ più piccolo

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AMX

È un classico casco vintage molto economico e a tinta unita, cioè di un solo colore. Non bada tanto ai fronzoli ma alla sostanza.

Ha una guarnizione dello schermo cromato e un attacco posteriore in similpelle. Inoltre, include un’imbottitura molto comoda che ne favorisce la vestibilità. Se indossi gli occhiali nessun problema perché è predisposto con l’apposito attacco. Pesa circa 1 chilo e 100 grammi e previene la formazione dei batteri. La taglia L oscilla tra i 59 e i 60 centimetri.

Pro: Molto economico

Contro: Il casco fa un po’ l’effetto ‘testone’

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DMD

Così come per il penultimo casco, anche l’ultimo di questa ricca lista che ti abbiamo mostrato bada molto alla sostanza.

Estremamente leggero a tal punto da sembra quasi come se non lo indossassi, è una sorta di rivisitazione della collezione Vintage degli anni ’70. Dimensioni molto piccole, tanto da risultare quello con le dimensioni minori tra gli omologati. Una volta che lo usi, avrai tantissimo comfort.

Realizzato in fibra di vetro, è perfetto per andare in città su scooter nonché modelli custom marchiati Harley Davidson e Cafè Racer.

Pro: Leggerissimo, sembra quasi di non averlo in testa

Contro: Design senza alcuna fantasia

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L'articolo Miglior casco vintage: quale scegliere! proviene da Valutacquisto.it.

Nell’approfondimento che andrai a leggere, ti diremo tutto, ma proprio tutto, di questo prodotto che, chissà, potrebbe essere quello che fa al caso tuo. Un prodotto che sul web sta davvero sbancando perché ha delle proprietà che poi vedrai leggendo tutta la guida e, inoltre, ti permette di non abusare di medicinali o di sostanze chimiche che potrebbero perfino danneggiare il tuo organismo.

Cos’è Limozen

Limozen è un integratore naturale che può avere, nei limiti del caso, anche una funzione dimagrante. È una delle eccellenze del nostro paese, poiché è prodotto dall’azienda italiana IRIS.

Una confezione di Limozen contiene delle pillole che si assumono per via orale.

Come qualsiasi altro prodotto ben conservato, la confezione consiste in un barattolo a tappo dove all’interno ci sono, appunto, le pillole (60 per un peso da mezzo grammo cadauno). Viene realizzato in modo che tutte le proprietà benefiche rimangano intatte nel corso del tempo.

Ma quali sono queste proprietà benefiche? Una fra tutte è l’azione dimagrante: se assunto regolarmente, infatti, accelera il processo di eliminazione dei grassi esercitando anche un’azione di benessere in tutto il corpo.

Insomma, starai meglio! 

Ingredienti Limozen

Non è tanto il numero degli ingredienti, ma è anche il come vengono mescolati per far sì che, poi, il risultato sia una pillola che abbia le proprietà che ti abbiamo descritto sopra.

Nelle pillole non troverai alcuna sostanza artificiale e/o chimica poiché questo è proprio uno dei valori aggiunti di questo integratore. Non troverai, quindi, eccipienti che potrebbero farti male (gli eccipienti sono quelle sostanze che incentivano la produzione di medicinali rendendoli ‘di massa’, modificando, spesso in peggio, i principi attivi che dovrebbero contenere gli ingredienti principali) o che, comunque, non apportano alcun beneficio.

Quindi, niente coloranti per rendere più vivace il colore delle pillole, niente olio di palma (una sostanza che è stata nell’occhio del ciclone per diversi anni) e niente parabeni (sono dei composti aromatici che stimolano la produzione di odori, spesso piacevoli).

In particolare, però, Limozen contiene quattro sostanze naturali.

Limone

Già dal nome dell’integratore Limozen, puoi comprendere come il limone sia uno degli elementi principali di queste pillole. Il limone, di per sé, è pieno di vitamina C ed è anche conosciuto come un famoso ‘rimedio della nonna’ da usare quando abbiamo influenza o tosse.

Il limone, inoltre, disintossica il nostro corpo, depurandolo da tutte le tossine che ingeriamo quando mangiamo ad esempio il cibo spazzatura.

Oltre ad accelerare il processo di dimagrimento, il limone fa anche bene al nostro organismo: con le sue proprietà antiossidanti, protegge i vari tessuti dai radicali liberi e facilita il rinnovamento, appunto, dei tessuti che possono essere danneggiati per un qualsivoglia motivo grazie alla produzione di collagene, proteina più abbondante nei mammiferi, come l’uomo.

Curcuma

La curcuma, si sa, è una spezie che, tra i suoi benefici, ha la capacità di essere antitumorale e antiinfiammatoria. Ed è proprio quest’ultimo aspetto che interessa a noi: coinvolgendo tutti i tessuti che si trovano all’interno del nostro corpo, previene possibili infiammazioni che possono derivare anche ad un’alimentazione non proprio ottimale.

Oltre a queste due proprietà, la curcuma produce benefici al tuo corpo grazie al suo essere antiossidante, grazie alla forte presenza di vitamina C e di beta carotene.

A che serve tutto questo? Semplice, può capitare che nel periodo in cui perdi peso potresti sentirti più stanco: ecco, la curcuma evita tutto ciò.

Piperina

Sì, il nome ha quell’origine là. Infatti, la piperina è uno degli elementi portanti del pepe nero.

Una delle proprietà benefiche della piperina ha a che fare proprio con uno dei particolari vantaggi di Limozen: la depurazione del fegato, rendendo più facile la digestione e aiutando quest’organo fondamentale a compiere il suo compito di depurazione del cibo. Ciò avviene perché incentiva l’afflusso del sangue nei capillari epatici.

E’ utile anche per dimagrire. In che modo? Semplicemente aumentando la temperatura del corpo: con le pillole di Limozen, infatti, all’interno del tuo corpo aumenteranno i gradi percepiti e ciò costringerà i tuoi organi a consumare più grassi.

La piperina, in questo compito, viene anche aiutata dalla rexcurcumin, che nasce dall’unione di trigliceridi a media catena e della curcuma, da cui deriva il nome. Insomma, lo scopo è bruciare più calorie al giorno per una più veloce perdita di peso!

Zenzero

Anche lo zenzero è una spezia che ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, ma non sono solo questi i benefici dello zenzero. Oltre a ciò, infatti, facilita tutto il processo digestivo e, quindi, ti sentirai meno gonfio.

Come fa? Difende la mucosa gastrica, uno dei principali attori che entrano in gioco quando ingeriamo qualcosa.

Già queste poche righe potrebbero bastare ma lo zenzero contenuto nelle pillole di Limozen ha anche altri benefici: è antiemetico e antibiotico.

A riprova del fatto che è una spezia molto vantaggiosa per il nostro corpo è il suo largo utilizzo in tante cucine italiane.

Perché lo zenzero aiuta il dimagrimento? Perché riduce l’assimilazione di zuccheri e carboidrati e il risultato è che le famose maniglie dell’amore, se affiancati anche a un’alimentazione corretta, possono essere soltanto un ricordo lontano.

Limozen: vantaggi per la salute

Abbiamo descritto le proprietà benefiche di ogni singolo ingrediente di cui è composto Limozen. Ma, in via generale, quali sono i vantaggi offerti dalle pillole che ti proponiamo? Te le elenchiamo qui:

• Nessuna sostanza artificiale. Come hai potuto vedere qualche rigo più su, Limozen ha elementi prettamente naturali.
• Più di un beneficio. L’insieme di tutti quegli ingredienti che abbiamo menzionato fa sì che le pillole Limozen non abbiano soltanto un beneficio ma ne portino di più. Nel senso che non serve SOLO a dimagrire, ma ANCHE a dimagrire. O, d’altro lato, non serve SOLO a depurare il tuo organismo ma ANCHE a depurarlo.
• Perdi il tuo peso velocemente e in maniera naturale. Rispetto a tantissimi altri prodotti sul mercato che, a costo anche di qualche forte controindicazione, questo integratore incentiva sì il dimagrimento ma in maniera naturale e, soprattutto, senza portare stress al tuo corpo. A scanso di equivoci, ovviamente, il Limozen non fa miracoli se ingrossi 6.000 calorie al giorno ma, se lo abbini a un’alimentazione sana e un po’ di attività fisica otterrai risultati più velocemente!
• Aiuta la termogenesi. Quante volte ti è capitato che un tuo amico bruciasse calorie in maniera più velocemente rispetto a te? Perché, probabilmente, ha un metabolismo più veloce frutto di una più efficace azione di termogenesi del suo corpo. Ecco, con Limozen potrai avere una termogenesi migliore anche tu, di riflesso un metabolismo più veloce e, quindi, perdere più calorie rispetto al solito.
• Ti sazi prima. Ingerendo le pillole avrai l’opportunità di sentire prima il senso di sazietà e, quindi, di conseguenza mangiare di meno rispetto a quanto facevi prima. Come puoi immaginare, meno cibo ingerito vuol dire meno calorie che immetti nel corpo.
• Facilita il processo digestivo. Oltre a un fatto puramente estetico – una digestione più lenta incentiva l’accumulo di grassi e zucchero – avere una digestione fluida fa sì che tu ti senta meglio anche fisicamente.
• Il fegato ti ringrazierà. Il fegato è uno delle principali ghiandole del nostro organismo. Non stiamo qui a sottolinearne la sua importanza, ma ti diciamo semplicemente che l’integratore di cui ti stiamo parlando attenua il danno che può derivare da uno stile di vita sbagliato o da un’alimentazione non corretta. Se bevi molto alcol e ti piace andare nei fast food il tuo fegato sarà costretto a un lavoro ulteriore.

Come si usa Limozen

Uno dei punti di forza del dimagrante Limozen è quello della facilità di utilizzo.

Prima, però, di dirti come utilizzarlo, partiamo da un presupposto: se non ne abusi (e nel paragrafo successivo vedremo le possibili controindicazioni), il tuo apparato digerente non soltanto non subirà danni ma ne sarà perfino giovato.

Come puoi leggere dal bugiardino che trovi nell’apposita confezione nella sezione in cui viene spiegato come si utilizza, il processo è molto semplice.

Ok! Andiamo nei dettagli.

Riempi un bicchiere di 200 millilitri con acqua naturale e ingerisci una pillola.

I 200 millilitri sono, ovviamente, indicativi: se hai necessità, puoi anche berne di più – magari se ad esempio non sei riuscito a deglutire la pillola – ma il consiglio è di non scendere sotto i 20 centilitri.

Fatto! A questo punto non devi far altro che goderti i suoi vantaggi! In ogni caso prima di eseguire questo procedimento, ricorda di leggere bene il manuale delle istruzioni.

Controindicazioni ed effetti collaterali di Limozen

Partiamo da un presupposto, anzi due.

Abbiamo creato questo paragrafo non per ‘smontare un sogno’ (quello di dimagrire utilizzando un prodotto completamente naturale) ma, semplicemente, quello di sottolineare come, seguendo la linea di tutti gli integratori, un abuso delle pillole di Limozen può far nascere delle controindicazioni.

Nulla di preoccupante: essendo pillole che sono state testate accuratamente in maniera clinica (e non sugli animali), puoi essere sicuro della sua qualità.

Attenzione! Se hai già dei problemi gravi, prima consulta il tuo medico.

Altro aspetto da non sottovalutare, che invece molti fanno, è il seguente:

Limozen è un integratore(serve ad integrare), quindi non va assolutamente sostituito a un qualsiasi pasto (colazione, pranzo o cena che sia) devi attenere pedissequamente a tutti i procedimenti di utilizzo che trovi allegato nella confezione.

Detto ciò, possiamo dire che vere e proprie controindicazioni forti non ce ne sono ma, più che altro, si sconsiglia di esagerare con il suo utilizzo, come abbiamo detto proprio all’inizio di questo paragrafo.

Inoltre, se stai utilizzando Limozen puoi sospenderne il suo utilizzo se, ad esempio, sei in fase di allattamento. Questo perché le sostanze presenti nell’integratore, seppur naturali, non sono particolarmente adatti da trasmettere a bambini piccoli, a maggior ragione se neonati.

E, proprio a proposito di bambini piccoli, è importante che fino a 3 anni non usino il Limozen, neppure a dosi ridotti e neppure ‘per provare’.

Inoltre, essendo un prodotto che incide – seppur in maniera molto positiva – sul processo digestivo, in caso di problemi gastrointestinali pregressi, prima di utilizzarlo, è meglio che tu faccia le opportune visite e, nel peggiore dei casi, tu sospenda il suo utilizzo, almeno finché non risolvi questi problemi.

Stesso discorso se hai problemi di ipertiroidismo: in questi casi, consulta sempre prima il tuo medico curante. In generale, possiamo dire che se hai malattie o problemi digestivi gravi, prima di utilizzare Limozen, è importante utilizzare il sistema di precazione. Cioè, utilizzarlo solo se sei davvero sicuro.

Ovviamente, come puoi immaginare, se sei allergico a una delle sostanze di cui sono composte le pillole Limozen non puoi assolutamente farne uso (è come se mangiassi mozzarella quando sei allergico al latte, per esempio).

E, infine, essendo un integratore è fondamentale che venga conservato in maniera sicura. Il consiglio principale è di tenerlo riposto in ambienti freschi e asciutti, per mantenere inalterate le sue proprietà. Se vedi qualche deformazione – o un colore ‘diverso’ – se ad esempio hai dimenticato il tubo di pillole al sole, ti consigliamo di gettare tutto e di acquistare una nuova confezione di Limozen.

Perdere peso con Limozen è possibile?

A questa domanda ci sentiamo rispondere con un sonoro “sì”, ribadendo ancora una volta che Limozen non fa miracoli. A ribadirlo è anche il sito ufficiale dell’azienda produttrice sostenendo che “ti farà perdere peso”.

Lo sottolineiamo ancora una volta, però, a scanso di equivoci: l’uso di queste pillole Limozen va accompagnato ad importanti cambiamenti del tuo stile di vita: cerca di fare un’alimentazione più sana e aumento le ore di attività fisica (importantissimo).

Perdere peso con Limozen, quindi, è possibile. Come? Riportiamo direttamente le parole dell’azienda produttrice.

Come puoi leggere dal sito, utilizzando le pillole “brucerai un maggior numero di calorie giornaliere ed avrai un maggior controllo sul tuo peso corporeo”.

Inoltre, “La tua fame nervosa ti porta a pensare spesso al cibo, e ahimè…non solo a pensarci. Questo prodotto aumenterà il tuo senso di sazietà, e ti farà pensare di meno al cibo nell’arco della giornata”.

E, infine, “il fegato si occupa del nostro metabolismo e non solo quando mangiamo, ma anche quando assumiamo farmaci e sostanze “nocive” come il consumo di alcolici. Questo prodotto, grazie ad una formulazione completamente nuova, è in grado di attenuare il danno che queste sostanze provocano al nostro organismo.”.

Hai capito perché, se usato correttamente, Limozen ti aiuta a perdere peso? Quindi, la risposta alla domanda di questo paragrafo è totalmente affermativa a patto che deglutisci le pillole in modo corretto!

Limozen: recensioni di chi lo usa

Sul web è possibile trovare tante recensioni positive di chi usa Limozen.

Navigando sul web te ne mostriamo due, una più tecnica, cioè del Dott. OZ e dottoressa Chen, e una di un cliente.

Carla, 43 anni di Potenza
Ho letto sul sito web ufficiale di Limozen, prima di acquistarlo e provarlo, che assumendo questo prodotto che integra piperina, curcuma, limone e zenzero, è facile perdere peso tre volte più velocemente e in maniera più consistente rispetto a chi intraprendere la sola dieta alimentare. Tutto ciò mi ha incuriosita anche perché ho provato davvero ogni sorta di piano alimentare per dimagrire, ma mai nulla mi ha aiutata in maniera durevole ed efficace. Con Limozen non c’è bisogno di cambiare del tutto il proprio stile di vita, ma basterà solo dedicare un po’ più di tempo a se stessi, magari, come faccio io, facendo mezz’ora di camminata al giorno ed evitare le bibite gassate. Così facendo io ho perso molto adipe in eccesso, non ho più cellulite e ritenzione idrica e tutto questo in meno di 6 mesi assumendo 2 compresse di Limozen al giorno prima dei pasti principali: provare per credere, lo consiglio a tutte. Inoltre è un integratore del tutto naturale, garantito e Made in Italy, facile da prendere e da portare con sé anche in vacanza.”

Dott. OZ e dottoressa Chen

Assumendo l’integratore Piperina Curcuma Limone Zenzero e Vitamina C, è possibile perdere fino a tre volte la quantità di peso di chi si limita a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata; non c’è bisogno di cambiare il proprio stile di vita e le proprie abitudini, ed è proprio per questo che si dice dimagrire è più semplice utilizzando questo prodotto.

I dietologi sostengono che la piperina aumenta la produzione di succhi gastrici (a livello di stomaco, pancreas e intestino) – accelerando, in questo modo il processo di digestione degli alimenti, e che la curcuma contrasta l’infiammazione cronica di basso livello, indotta normalmente dalla presenza di un eccesso di tessuto adiposo.

In più lo zenzero riduce il senso di fame, ed il limone aumenta il senso di sazietà e favorisce la digestione.

Dove acquistare Limozen

Ti sei fatto ingolosire da questo prodotto e vuoi acquistarlo? Hai già preso le chiavi della macchina per recarti in farmacia? Alt, stop! È possibile acquistare Limozen solo ed esclusivamente dal sito dell’azienda produttrice e non è vendibile in farmacia.

Ne siamo sicuri, questo prodotto ti darà delle grosse soddisfazioni!

L'articolo Limozen, integratore dimagrante: opinioni, recensioni e prezzo proviene da Valutacquisto.it.

La tv è una forma di intrattenimento che non passa mai di moda.

Cosa c’è di più bello di tornare a casa da lavoro e godersi una serie tv sul divano!?

Avere una tv 4k in casa è diventato davvero indispensabile per molte persone, noi siamo qui per aiutarvi a trovare la miglior tv 4k per le vostre esigenze.

L’evoluzione tecnologica corre sempre più veloce, in commercio escono continuamente tv con nuove caratteristiche e funzionalità, infatti risulta complicato scegliere la migliore marca di tv 4k e sicuramente anche la tipologia.

Importante quindi, per fare l’acquisto ideale stare al passo con i tempi, ma a questo ci pensiamo noi. 

Seguici in questa guida andremo a scoprire la classifica e le caratteristiche delle migliori tv 4k del momento. [ps2id id=’-Classifica migliori tv 4k’ target=”/]

Miglior tv 4k: la classifica

Lista dei migliori tv 4k e Full-hd aggiornati mensilmente, dimensioni dai 43 fino ai 65 pollici.

[ps2id id=’-Classifica migliori tv 4k’ target=”/]1. Samsung UE43NU7090UXZT – miglior tv 43 pollici economica

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Questo modello rappresenta il miglior tv 43 pollici economico per qualità/prezzo.

La tv è piuttosto sottile e i supporti che la sostengono sono davvero ridotti in modo da evidenziare ancora di più l’immersività di questa tv 4k.

Monta un pannello led da 3840 x 2160 Pixel con tecnologia hdr per una visione delle immagini particolarmente realistica senza assecondare il prezzo finale.

Nonostante i pannelli led tendano a saturare troppo le immagini questo modello grazie anche alla tecnologia Pur color riesce a rendere i colori molto naturali, non a livello con gli IPS ma siamo molto vicini.

Le sorprese non sono finite infatti la televisione è completamente smart, il sistema è gestito da tizen e sarà quindi possibile usufruire di tutte le applicazioni presenti nello store comprese youtube e netflix.

Grazie ai due altoparlanti da 20 watt anche il suono risulta chiaro e molto realistico, i bassi non sono molto potenti ma per questo prezzo è comunque un grande affare.

• Presente attacco per la tv a muro
• Dimensioni con base (LxAxP)970.2 x 605.2 x 207.4 mm
• Dimensioni senza base (LxAxP)970.2 x 563.2 x 58.8 mm
• 2 hdmi e 1 USB

2. LG 43UJ620V – alternativa economica

In seconda posizione troviamo LG 43UJ620V, un altra tv 4k imbattibile come qualità-prezzo.

Il pannello IPS 4K a LED del TV UHD di LG riproduce colori vividi e contrasti intensi, che uniti all’effetto hdr, vi offriranno un esperienza visiva di alta fattura.

Grazie alla funzione TIMESHIFT potrete mettere in pausa i canali e registrarli per non perdervi neanche un minuto dei vostri programmi preferiti.

Il suono risulta ricco e profondo, e grazie all’effetto surround, si adatterà al’ambiente interno della vostra casa per fornirvi la miglior resa sonora. Sistema integrato Smart TV WEB OS 3.5, per poter usufruire tramite cavo di rete o wifi delle migliori APP e servizi come netflix e youtube.

Presente l’attacco VESA 200×200 per poter appendere la televisione al muro e l’entrata per la smart cam.

3. Samsung 40 pollici 4k “UE40MU6470U” Smart TV – colori brillanti

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Se state cercando neri profondi e colori brillanti questa tv Samsung 43 pollici è quella che fa per voi.

Infatti, grazie alla funzione UHD Dimming lo schermo sarà suddiviso in 1.152 blocchi per ottimizzare colore e nitidezza dell’ottimo pannello Samsung con tecnologia VA.

Le funzioni smart vi consentono di usufruire delle migliori app per tv come youtube, amazon prime e netflix, per non perdervi neanche una serie televisiva.

Il telecomando in dotazione è molto innovativo e supporta il controllo vocale, in pratica, tramite la connessione internet potrete utilizzare la voce per lo spegnimento della tv e per il cambio canali.

Presente sia l’attacco VESA per appendere il televisore sia l’entrata per inserire un eventuale smart cam.

Reparto audio buono per gli alti, dove risulta chiaro e senza distorsioni, meno per i bassi perchè non molto profondi.

Consigliata per il gaming, con ottime configurazioni sia per ps4 che per x-box one.

4. Sony 43 pollici 4k “KD-43XF7596” – design e materiali al top

Il Sony KD-43XF7596 è uno dei migliori tv 4k 43 pollici. Il pannello di 97×62 centimetri, bordato da una bellissima e molto sottile cornice di colorazione nera, è poggiato su due supporti laterali dal design innovativo, con un sistema posteriore in grado di far scorrere i cavetti di cablaggio al suo interno per renderli invisibili dal fronte.

Il pannello è fra i più sottili in questa fascia di prezzo, che unito ai colori e contrasto senza pari fanno di questa TV uno dei migliori acquisti che tu possa prendere in seria considerazione.

Grazie all’HDR questa tv diventa ottima per il gaming con texture e colori sempre intensi e adeguati al contesto.

Il Sistema operativo è Android TV, il migliore al momento per l’installazione delle varie app mutlimediali. Gli ingressi principali sono 3 USB e 3 HDMI, ampiamente sufficenti per la maggior parte delle implementazioni.

Per il reparto audio sono presenti 2 diffusori che in totale erogano una potenza di 20 watt. Le funzioni Clear Audio+ e S-Force Surround migliorano l’esperienza audio, che risulta buono ma non eccelso come ci si potrebbe aspettare da una televisione del genere.

Non mancano bluetooth e Wi-fi per ottenere il massimo dalla connettività.

Come unico difetto riscontrato troviamo il telecomando poco intuitivo e con qualche ritardo di troppo, niente che preclude l’ottima esperienza che offre questa SMART TV.

5. Samsung 4k 50 pollici UE50NU7400U – colori straordinari

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Il Samsung UE50NU7400U rappresenta uno dei migliori tv 4k 50 pollici in circolazione.Un televisore con ottime qualità e dotato delle funzioni essenziali ad un prezzo veramente ottimo.

Sostenuta da un corpo centrale su una finitura in metallo satinato, questa tv dimostra un ottimo design. Complici anche le cornici sottili ed un pannello LED Ultra hd (3840 x 2160 pixels) con colori sempre vivaci e brillanti.

UHD DIMMING e HDR la rendono una Samsung tv di fascia medio alta, con rese cromatiche importanti in ogni circostanza.

Presenti 2 casse di discreta fattura, in grado di coinvolgervi maggiormente durante le serie televisive. Possibilità di appenderla al muro grazie all’attacco VESA.

Ottima la connessione con lo smartphone Samsung soprattutto per il mirroring, adeguata anche con smartphone di marchi diversi.

Bluetooth e Wifi sono entrambi presenti in una tv che offre tutta l’esperienza smart per usufruire di youtube Netflix o collegare il televisore a smartphone e Tablet. Le entrate presenti sono: 3 HDMI e 2 USB.

Come difetti troviamo una memoria un po troppo ridotta e seppur il pannello goda di un ottima resa cromatica tende a scemare cambiando l’angolo di visione.

Dimensioni: 654.4 mm x 1128.9 mm.

6. Sony KD43XE7004 4k 50 pollici – qualità sony

Questo modello Sony l’abbiamo già visto nella classifica dei migliori tv 43 pollici. Cambia solamente la dimensione in pollici, per una tv di qualità sotto tutti i punti di vista.

Pannello fra i più sottili su questa fascia di prezzo, che unito ai colori e contrasto senza pari fanno di questa TV uno dei migliori acquisti che tu possa prendere in considerazione.

Il Sistema operativo è linux, guidato da Opera store per l’installazione delle varie app mutlimediali. Gli ingressi principali sono 3 USB e 3 HDMI, ampiamente sufficenti per la maggior parte delle implementazioni.

Per il reparto audio sono presenti 2 diffusori che in totale erogano una potenza di 20 watt. Le funzioni Clear Audio+ e S-Force Surround migliorano l’esperienza audio, che risulta buono ma non eccelso come ci si potrebbe aspettare da una televisione del genere.

Non è tutto oro quello che luccica, questo televisore è consigliato per chi cerca qualità visiva e dell’immagine senza pari, devi sapere però che presenta anche qualche neo soggettivamente sorvolabile come la mancanza del bluetooth e un app store un po scarno (con poche app disponibili).

7. Philips Smart TV UHD 50 pollici  – in edizione limitata

Sottili cornici di colore chiaro e l’esclusiva luce soffusa posta nei tre lati dietro allo schermo, caratterizzano la Philips smart tv, Televisore in grado di rendere l’esperienza visiva ancora più coinvolgente.

il sistema Pixel Plus di Philips, ottimizza la qualità dell’immagine rendendola molto più fluida, estremamente dettagliata e profonda. Potrai quindi ammirare immagini con bianchi molto più luminosi e neri più profondi che mai.

Ottimo sistema audio, grazie alla sound bar integrata con woofer i bassi sono più profondi che mai. Anche i medi e gli alti non sfigurano, sicuramente la miglior tv per qualità audio in questa fascia di prezzo.

Come sistema operativo troviamo android che implementa alla grande tutte le applicazioni e servizi disponibili. Come connettività abbiamo Bluetooth e WIFI, non manca nemmeno l’attacco VESA da 200×200.

Tv ideale per guardare programmi televisivi e serie tv, un po meno per il gaming visto che dopo averla provata abbiamo constatato qualche piccolo lag.

8. Lg 55 pollici OLED55B7V 4k – Ottimo Oled

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I televisori con tecnlologia OLED offrono contrasti e colori senza pari. Con i neri più profondi che tu abbia mai visto e bianchi veramente molto luminosi.

Questo LG OLED55B7V è uno dei migliori televisori che abbiamo mai provato, i contrasti creati da questo pannello rendono gli effetti dei film davvero spettacolari e anche nel gaming si nota bene questo favorevole fattore.

Le cornici sono davvero molto sottili, il design del piedistallo è molto futuristico con una rifinitura premium di altissima fattura. Potrai toglierlo facilmente e appendere questa splendida tv al muro grazie all’attacco VESA 300×200.

Il reparto audio è formato principalmente da due casse da 40 w, si comportano bene sia negli alti che nei bassi, quest’ultimi sorprendentemente profondi. Come sistema operativo troviamo il WebOS 3.5 di Lg, veramente comodo per gestire tutte le applicazioni smart e le connessioni con smartphone e tablet.

Presenti Hdr per il miglioramento dell’immagine, WIFI e Bluetooth. Dimensioni con stand: 1229 x 764 x 254 mm.

9. Samsung 55 pollici UHD curvo serie 7 – miglior tv hdr

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La tv LED curva non è solo una moda, è in grado di creare un atmosfera più immersiva e un minore affaticamento della vista rispetto allo schermo piatto.

Il Samsung 55 UHD serie 7 è un televisore con un design assolutamente moderno in grado di migliorare l’ estetica dell’intera stanza dove verrà posizionato.

La tecnologia ULTRA BLACK Samsung assorbe la luce in entrata per assicurarvi il massimo contrasto. QUANTUM DOT e HDR completano il miglioramento dell’immagine che rimane sempre carica di colori vivaci, brillanti e naturali.

Come audio abbiamo due casse con woofer per un totale di 40w. Volume che si rivela equilibrato ad ogni livello con dei bassi profondi che aumentano l’intrattenimento sopratutto davanti ai film.

Grazie a Smart hub, Smart view e Remote controle avrai a disposizione un televisore smart a 360 gradi, non mancano nemmeno WIFI e BLUETOOTH. Possibilità di smontare i piedini per appendere la tv al muro tramite l’attacco VESA.

Come connetività abbiamo 3 USB e 4 HDMI, Dimensioni con base: 1224.9 x 777 x 234.6 mm

10. Sharp Aquos LC-55UI7552E  – ottimo tv economico

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Come altra opzione economica troviamo la Sharp Aquos LC-55UI7552E, un televisore LCD all’avanguardia con i tempi.

Le cornici sono rifinite bene e discretamente sottili, mentre i piedistalli occupano poco spazio per rendere il televisore più immersivo.

Il Pannello LCD 4K con tecnologia hdr, riproduce colori vividi e contrasti intensi che vi offriranno un esperienza visiva di alta fattura.

Sistema active motion per migliorare la fluidità in maniera davvero consistente, durante i nostri test la tv si è comportata davvero bene sopratutto guardando la formula 1 che ha scene in continuo movimento.

Connettività data dal WIFI e funzioni smart grazie al suo sistema operativo che permette di installare innumerevoli app come youtube e netflix.

Il suono è il suo punto debole, non per quanto riguarda la qualità ma il volume massimo, condizionato dalla potenza complessiva limitata a 30 watt.

Presente l’attacco VESA per poter appendere la televisione al muro.

11. Hisense H65U7A 4k – miglior tv 65 pollici qualità/prezzo

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L’Hisense H65U7A è una tv dalla spiccata qualità/prezzo, si possono da subito apprezzare le sottilissime cornici che rendono il televisore attualissimo, infatti è stato immesso in commercio nella seconda parte del 2018.

Le rifiniture di questa tv 4k sono di alto livello, la base di sostegno è in metallo puro con forma a “v”, mentre nel pannello è visibile solo la cornice della parte bassa.

Da sottolineare la sofisticata tecnologia del pannello a Uled, in parole semplici è un pannello led con delle modifiche che rendono i colori vivaci al punto giusto e più naturali possibile. L’effetto finale sarà una tv ricca di luminosità e contrasti, con dei colori sgargianti che rendono l’esperienza visiva molto più soddisfacente rispetto al normale pannello led.

Presente anche l’HDR e Ultra motion per migliorare ulteriormente la qualità dell’immagine, in particolare la funzione Ultra motion rende il video più fluido, le differenze sono apprezzabili nelle partite di calcio e corse sportive.

Un televisore smart a tutti gli effetti, grazie alla connettività wifi e allo store prodotto da HISENSE, sarà possibile navigare su internet ed usare la maggior parte delle applicazioni esistenti per un televisore.

La potenza sonora complessiva raggiunge i 30 Watt, con dei alti ricchi e bassi discretamente profondi. Infine abbiamo trovato molto utile la funzione telecomando da installare sullo smartphone.

12. Samsung UE65NU8000T 65 pollici  4K – perfetto per ps4 pro e xbox one

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Il samsung UE65NU8000t è uno dei migliori tv 65 pollici 4k mai prodotti in commercio.

il design è minimale, con delle cornici davvero sottili, il tutto in colorazione nera leggermente satinata.

Nonostante sia solo un pannello led, osservando i suoi colori e contrasti lascia a bocca aperta. Luci, ombre e riflessi definiti come non mai.

Il software Tizen supportato da un processore quad core di ultima generazione viaggia alla grande e ti consente di usufruire di netflix, youtube e tutte le applicazioni disponibili nello store.

Le due casse situate nel retro tv sprigionano una potenza di circa 40 watt e sono ottimizzate bene sia per i toni bassi che per i toni alti.

Non potevano mancare WiFi, bluetooth, entrata smart cam e attacco VESA. [ps2id id=’-come scegliere tv 4k’ target=”/]

Come scegliere una tv 4k

Con le classifiche dei televisori abbiamo scoperto quali sono le migliori tv 4k. Rimane però una domanda da porsi, come scegliere una tv 4k?

-DIMENSIONI: La prima cosa da fare è valutare la grandezza del televisore, se hai uno spazio ristretto, ricordati che più sono sottili le cornici della tv e più riuscirai ad avere un pannello grande.

-BUDGET: il prezzo del televisore andrà ad incidere su alcune caratteristiche come ad esempio: grandezza del pannello, qualità del pannello e materiali in generale e consumo energetico.

Se il budget è molto ridotto sarai costretto ad acquistare una tv in risoluzione full-hd. Al contrario con un budget ampio potrai permetterti una risoluzione maggiore come può essere nel caso di una tv in 4k.

-QUALITA’ DI VISIONE: La risoluzione non è l’unico parametro da tenere in considerazione. Ecco 3 caratteristiche importanti per la scelta di un televisore. [ps2id id=’Perché acquistare una tv 4k’ target=”/]

• retroilluminazione: è necessaria per avere immagini brillanti e colori vividi. Per farvi capire in maniera semplice, dietro ai cristalli liquidi della tv ci sono dei LED, I modelli più economici sono illuminati tramite LED posti solamente lungo il perimetro dello schermo e non offrono quindi una grande dinamicità, quando ci sono variazioni di luminosità e colore nell’immagine. I modelli migliori, sono quelli con i LED posti dietro lo schermo e organizzati a zone, in modo che possano modulare la loro luminosità a seconda dell’immagine.
• frequenza di aggiornamento: indica la frequenza in cui si aggiornano le immagini dello schermo, i televisori economici solitamente hanno una frequenza di aggiornamento di 60 HZ, mentre i migliori superano i 100 HZ e permettono video più fluidi e un esperienza visiva sicuramente più gratificante.
• Impianto audio: fattore importante per chi guarda spesso film e serie televisive. Ottimi impianti audio regalano suoni migliori e quindi azioni più coinvolgenti, in alternativa si può ricorrere ad un impianto audio esterno.
• contrasto: è la differenza tra il nero più scuro e il bianco più chiaro, maggiore è la differenza tra questi colori e migliore è la resa di tutti i colori del pannello led.

Perché acquistare una tv 4k?

Prima di procedere all’acquisto ti consigliamo di leggere questo paragrafo, sei sicuro di volere davvero un nuovo televisore in alta risoluzione?

SECONDO NOI SI.

Parlando di me stesso, capita spesso di tornare da lavoro e il desiderio più grande è quello di rilassarmi, cosa c’è di meglio di un film in alta risoluzione sul nuovo tv 4k!?

Nulla. La qualità dell’immagine può fare davvero la differenza nel coinvolgimento di un programma televisivo. Tra l’altro, un’altra cosa che amo di questi televisori è la possibilità di riportare le foto delle vacanze sulla tv, insieme alla famiglia. [ps2id id=’Qual’è la miglior marca di tv 4k’ target=”/]

Al giorno d’oggi il prezzo per un televisore “decente” si è molto abbassato, puoi trovare in rete offerte di tv 4k davvero alettanti sopratutto su siti come amazon che hanno un’affidabilità davvero elevata. Addirittura nei negozi c’è la possibilità di acquistarli a rate, quindi, ti consigliamo di approfittarne.

Quale marca tv scegliere?

Parliamo ora di una questione molto soggettiva e discussa, ovvero la marca della tv.

Le più blasonate sono sicuramente le Samsung, Lg e sony. Queste ultime propongono tecnologie sempre all’avanguardia, alta qualità dei pannelli e materiali con una garanzia impeccabile.

Purtroppo, però, tendono a pompare i prezzi in molte occasioni.

Consigliamo vivamente il nuovo marchio emergente Xiaomi, dopo il grande successo con gli smartphone si sta proponendo con le tv con dei discreti successi già avvenuti. Il cavallo di battaglia Xiaomi è la qualità/prezzo su ogni singolo prodotto proposto.

Consigliamo di non sottovalutare marchi come Hi-sense e Sharp, infatti propongono televisori molto validi a prezzi accessibili a tutti.

State alla larga invece da marchi cinesi mai sentiti, molto spesso hanno dei pannelli di pessima fattura che compromette qualità visiva e durata.

Tv 4k e Tv Full hd, quali scegliere?

Nelle tv e in qualsiasi dispositivo dotato di display è presente una risoluzione, rappresenta il numero di pixel presenti in uno schermo.

Gli schermi in full hd hanno una risoluzione di 1920×1080 pixel, mentre il 4k (ultra hd) ha una risoluzione 4 volte maggiore, ovvero 3840 x 2160 pixel.

Questo parametro è uno dei fattori determinanti la qualità d’immagine, insieme alla densità di pixel (DPI), retroilluminazione, contrasto e frequenza di aggiornamento (refresh rate).

Nell’utilizzo quotidiano, però, la differenza fra full hd e 4k si nota principalmente su schermi di grandi dimensioni (almeno 40 pollici) o guardando la tv da vicino (a meno di 3 metri). Il motivo è che a distanze elevate, la nostra vista, non percepisce la griglia di pixel.[ps2id id=’Schermo piatto o curvo?’ target=”/]

L’ultra hd è molto valido per la visione di film in blu-ray e l’utilizzo di servizi come netflix che propongono serie televisive in 4k.

Cercando il risparmio, la risoluzione in full hd è una valida alternativa. Noi consigliamo una tv 4k se la dimensione è dai 40 pollici a salire.

Siccome gli schermi grandi di qualità costano parecchio, sarebbe un vero peccato trovarsi fra due anni una tv di una risoluzione datata.

Tv 4k: schermo piatto o curvo?

Da qualche anno a questa parte stanno iniziando a prendere piede i televisori a schermo curvo. La progettazione si basa sulla teoria che se l’occhio umano è curvo allora per una visione

ottimale anche lo schermo dovrebbe essere curvo.

Questa tipologia di pannello garantisce un esperienza leggermente più immersiva a patto che si rispettino alcune regole.  Infatti per migliorare la visione è necessario guardare la tv ad una distanza che si calcola in base alla grandezza in pollici del pannello e senza spostarsi troppo lateralmente.

Una tipologia di tv consigliata per il gaming e per utilizzo personale dato che con un utilizzo in contemporanea di più persone vedrebbe bene solo quello al centro.

Tv smart, è necessaria?

La tv smart è una normale televisione con l’implementazione di applicazioni multimediali e broswer di navigazione, per utilizzare questi servizi è necessaria la connessione internet tramite filo o Wi-Fi.

Per i malati di serie televisive a nostro parere una tv smart è d’obbligo. Le applicazioni di serie tv streaming come Netflix e Amazon Prime Video funzionano solamente tramite connessione internet con tv smart abilitate. Lo stesso discorso vale per i film scaricabili online, visibili solo se la tv ha le funzioni smart.

Un altro vantaggio delle tv smart è quello di poter utilizzare il broswer della tv per navigare sul web, sicuramente più piacevole con un telecomando a tastiera.[ps2id id=’Quali contenuti sono disponibili in 4k?’ target=”/]

Le tv smart più recenti si possono connettere allo smartphone per controllarle da esso. Potrai quindi navigare tramite smartphone nello schermo del televisore, questa funzione risulta molto pratica, sopratutto per l’utilizzo della tastiera sullo smartphone.

Nel caso invece utilizzi la tv per guardare i normali canali televisivi, le funzioni smart potrebbero risultare superflue, il consiglio è quello di risparmiare una discreta cifra acquistando una tv senza connessione internet.

Quali contenuti sono disponibili in 4k?

Se le tv 4k godono di una maggiore risoluzione anche i contenuti devono essere proposti nella risoluzione medesima, ma per il momento non è sempre così.

Nonostante questo, negli ultimi anni grazie all’implementazione di internet nelle televisioni moderne, sono nate applicazioni e servizi di streaming che propongono intere serie tv, documentari e film in 4k a portata di click.

L’applicazione di film e streaming più utilizzata rimane per il momento Netflix. Esistono già valide alternative come Now tv, Tim Vision e anche lo stesso Google play store che offrono nei loro pacchetti contenuti in 4k.[ps2id id=’L’importanza dell’HDR in una tv 4k’ target=”/]

La classica alternativa sono i film in blu-ray, noleggiabili o acquistabili in qualsiasi videoteca,

da non trascurare tutti i dispositivi mobili che effettuano registrazioni in 4k, videocamere, action cam e smartphone sono solo alcuni esempi.

La maggior parte dei canali televisivi, però, per il momento non fornisce contenuti in risoluzione 4k e la situazione non si stravolgerà nell’immediato futuro.

L’importanza dell’ HDR in una tv 4k

L’HDR è la più importante novità dopo l’avvenuta della risoluzione 4k. Mentre la risoluzione ultra hd aumenta la quantità di pixel, l’effetto hdr migliora la qualità dei singoli punti.

Per spiegarvi ancora meglio, l’hdr funziona tramite un software che lavora in tempo reale al miglioramento della gamma cromatica, agendo sopratutto su luci e ombre.

L’effetto finale sarà un immagine più satura ma allo stesso tempo naturale, che si avvicina il più possibile alla realtà.[ps2id id=’Differenze tra schermi LED e OLED’ target=”/]

Non tutti i televisori sono dotati di questa tecnologia, anzi, solamente alcuni tv di fascia medio/alta la supportano. Se il tuo obiettivo d’acquisto è un televisore di alta qualità controlla che sia presente l’hdr.

Differenze tra schermi LED e OLED

Attualmente nel commercio delle tv esistono 2 principali tipi di schermi, gli schermi LED (i più economici e considerati) e gli schermi OLED, sicuramente più costosi ma che che rappresentano il futuro. Andiamo a vedere quali sono le differenze.[ps2id id=’Come pulire una tv 4k’ target=”/]

Gli schermi dei televisori LED sono composti da innumerevoli strati: quello più esterno che “disegna” l’immagine con punti (detti pixel), un vetro di supporto, dei filtri polarizzatori e uno strato posteriore di luci a LED utilizzato per dare luce durante le scene. La luminosità di questi pixel può abbassarsi di molto, ma non si spengono mai del tutto, mostrando sempre una leggera luminosità che limita il valore del contrasto.

Gli schermi dei televisori OLED sono formati da un enorme quantità di pixel autoilluminanti. Questi pixel hanno la capacità di autospegnersi per regalare neri molto più profondi rispetto ai tradizionali schermi a led. Siccome questa tipologia di schermo è composta da pochissimi strati si riescono a costruire pannelli estremamente sottili con colori estremamente vivaci e brillanti. La pecca è un prezzo decisamente più elevato rispetto alle altre tipologie di schermo.

Come pulire una tv 4k

Per pulire una tv 4k si utilizza lo stesso metodo di qualsiasi televisore a schermo piatto.

Come primo step consigliamo di spegnere la tv per individuare meglio le macchie di sporcizia nella superficie.

Dopo di ché, con un panno in microfibra rigorosamente pulito passiamo tutte le superfici.

Nel caso in cui alla prima passata con il panno rimangano alcune macchie consigliamo di preparare una soluzione di acqua e aceto e ripassare le superfici prestando attenzione a non far scivolare liquido nella fessura tra cornice e pannello del televisore.

Esistono dei detergenti per televisori molto validi in commercio, ma a nostro parere non sono strettamente necessari.

Sconsigliamo l’uso di tovaglioli e carta igenica dato il loro anche se leggero potere abrasivo.

In conclusione…

Ora che hai letto come scegliere la migliore tv 4k sei pronto per l’acquisto, puoi recarti in una qualsiasi catena di elettronica oppure online dove spesso si risparmia un bel po di denaro.

Come già detto in precedenza ricordati di misurare lo spazio dove posizionerai il televisore, per non rischiare di comprarne uno eccessivamente grande.

Diffida da marche sconosciute, il più delle volte il pannello è veramente scadente. Noi consigliamo:

Migliore tv 4k  economico: LG 43UJ620V  Ultra HD

Migliore tv qualità/prezzo: Samsung 4k 50 pollici MU6192U

Miglior televisore fascia alta: Lg OLED55B7V 4k

• Migliori action cam economiche

L'articolo Miglior Tv 4k (guida all’acquisto) proviene da Valutacquisto.it.

Le Action cam, sono delle videocamere di dimensioni ridotte che riprendono la scena dalla prospettiva della persona, possono essere sostenute da accessori come caschi e cavalletti che la rendono utile ad innumerevoli tipologie di utilizzo.

L’action cam economica, in particolare, è una videocamera che ti permette di riprendere le tue attività preferite ad un costo relativamente contenuto.

A differenza degli anni passati, complice l’enorme concorrenza e l’evoluzione tecnologica, è possibile acquistare una action cam economica in grado di soddisfare le normali esigenze a meno di 100 euro.

In questa guida andremo a conoscere le caratteristiche principali di queste “piccole” videocamere, ma prima di tutto vediamo la classifica delle migliori action cam economiche 2019.

Migliori action cam economiche: la classifica

Lista delle migliori action cam economiche sotto i 100 euro, selezionate in base a qualità/prezzo e caratteristiche.

1. XIAOMI XY – la migliore economica

XIAOMI è una nota marca cinese che è riuscita ad affermarsi a livello mondiale, sopratutto grazie all’ottima qualità/prezzo dei suoi dispositivi, questa action cam ne è un ottimo esempio.

Esteticamente accattivante, il cuore del sistema si basa ad un sensore Sony Exmor R  in grado di registrare video full HD (1080p) a 60 FPS. Memoria ovviamente espandibile e supporta microSD con capacità superiori a 64 GB. All’occorenza impermebile, è in grado di raggiungere una profondità subacquea di ben 40 metri. Se inserita in un case, che però non è incluso nella confezione.

Intuitiva e semplice da utilizzare, sono presenti tre tasti principali. Il tasto di accensione ben visibile anche nella foto, un tasto sopra per passare da fotocamera a videocamera ed un tasto in parte per il wifi. Non presente il display, scelta tattica della xiaomi per concentrare tutto sulla qualità video.

L’autonomia è in media con la concorrenza, consente quindi di arrivare a circa 90 minuti di utilizzo.

Compatta (60x42x21 mm), leggera (72 grammi) e con una qualità video al top per questa fascia di prezzo. CONSIGLIATA.

2. Apeman Trawo A100 – ottima alternativa

APEMAN è un azienda di prodotti tecnologici diventata famosa proprio grazie a queste piccole videocamere, anch’essa come XIAOMI propone dispositivi dall’ottima qualità/prezzo.

L’obbiettivo grandangolare innovativo di APEMAN (170°) a 7 strati, è in grado di regalare una qualità video sopra la media, visualizzabile nel suo schermo LCD da 2 pollici 4k, utile per capire l’inquadratura durante la registrazione.

I video registrati da questa videocamera sono fluidi e ben apprezzabili in risoluzione full hd, mentre in registrazione 4k il frame rate si ferma a 30 fps, 5 fps in più rispetto al modello precedente A80.

Video che possono essere registrati anche sott’acqua grazie alla custodia impermeabile inclusa, per circa 90 minuti in 4k che è la durata delle due batterie incluse da 1350 mAH.

Nonostante la fotocamera sia da 20 megapixel non aspettatevi i risultati di una Reflex e nemmeno di un galaxy s7, in fondo se ci pensate queste videocamere non sono progettate per le foto.

3. Campark extreme II – super accessoriata

Acquista su amazon

La Campark xtreme di seconda generazione è l’evoluzione del modello xtreme I, un action cam al suo tempo già molto competitiva. Questa nuova versione presenta delle features non facilmente trovabili in questa fascia di prezzo.

Presenti ben due display, quello posteriore per controllare e visionare l’inquadratura e quello anteriore, molto utile dato che indica livello batteria, tempo di registrazione e la presenza o meno della scheda sd classe 10 32 gb già inclusa nel prezzo.

Grazie al sensore Sony,  registrerà video in 4K Ultra HD a circa 30 fotogrammi per secondo e FULL HD a 60fps. Inoltre scatta discrete foto a 16 Megapixel. Ampio il suo angolo di visione a 170 gradi, grazie ad esso non perderai nessun dettaglio che ti circonda.

Connettività più che sufficente, sono presenti sia USB che il WIFI . La batteria da 900 mAH è nella media, 90 minuti circa di autonomia, raddoppiabili cambiando la batteria a fine utilizzo integrata già nella confezione. Gli altri accessori sono la custodia che rende la videocamera impermeabile fino a 30 metri e un telecomando per comandare il dispositivo a distanza.

4. Crosstour CT7000 – due batterie in dotazione

Ideale per chi vuole risparmiare, Crosstour ct7000 è una delle action cam più economiche in circolazione. Nonostante il suo prezzo nella scatola sono presenti ben 20 accessori e due batterie.

Il sensore da 12 megapixel è in grado di girare video in FULL HD a 60 fotogrammi per secondo con un angolazione di 170°. Inoltre spicca la funzione SLOW MOTION non presente in molti dispostivi di prezzi superiori.

La custodia impermeabile fino a 30 metri e lo schermo da 2 pollici nella parte anteriore la rendono una videocamera completa in tutto e per tutto. Ottima anche l’autonomia che può arrivare a sfiorare le 2 ore.

Come connettività abbiamo un entrata USB un HDMI e il wifi. Un piccolo neo è che questa videocamera non rende bene in condizioni di scarsa luce e in alcune occasioni rende i colori troppo carichi. Il tutto giustificato dal prezzo che per qualità video e numero di accessori è davvero interessante.

5. Wimius AI8000 – novità 2018

La Wimius AI8000 è la nuova action cam di Wimius, rispetto alla Wimius Q1 ha fatto enormi passi in avanti. La buona qualità nei video in full hd e le due batterie in dotazione la rendono un interessante acquisto, da sottolineare la fedeltà della resa cromatica e dei filtri carini per la registrazione dei video.

Questa mini videocamera gira ottimi video in full hd a 60fps, molto meno in 4k dove i 30 fps non sono molto stabili. Presente uno schermo da 2 pollici LCD che si rivela utile in molte occasioni.

Gira video con un angolazione di 170 gradi, anche sott’acqua, se utilizzata con la custodia impermeabile inclusa. Molto accessoriata, sono inclusi nella confezione: Action-Cam, Custodia impermeabile, Sportello posteriore aggiuntivo (dotato di fori per passaggio audio), 2 batterie,  Caricatore dedicato (così da poter ricaricare le batterie senza usare direttamente la telecamera), Cavo Micro-USB (lunghezza 1 metro circa), Supporto per bici, telecomando a distanza, Supporto per caschetti,  Attacco per treppiede, Supporto per pettorina, Sacchetto porta accessori.

La durata della batteria è di circa 90 minuti (sono incluse due batterie) e per funzionare necessita di una scheda sd non inclusa. Il supporto massimo è di 64 gb.

6. Victure 4k – ottima alternativa

Victure AC800 4k è una videocamera ben accessoriata e colma di funzionalità.

Sensore da 20 megapixel in grado di girare video 1080p a 60 fps e 4k a 24fps con 170 gradi di angolazione, non è ottimizzato ai livelli di Xiaomi ma è un sensore in grado di regalarci molte soddisfazioni sopratutto in condizioni di buona luce.

Grazie alla custodia inclusa la Victure 4k diventa un ottima action cam subacquea in grado di arrivare fino a 40 metri di profondità. Molto utile la funzione bilanciamento del bianco live in immersione.

La peculiarità di questa videocamera è sicuramente la quantità di funzioni presenti. Spiccano la regolazione ISO, del bilanciamento bianco sott’acqua e la modalità notte. Altre funzioni sono: Time laps, slow motion, giroscopio, scatto continuo e la possibilità di zoom a 4x.

La batteria è particolarmente performante, molto probabilmente la migliore per questa fascia di prezzo. Nel suo kit sono compresi: 2 batterie da 1050 mAh, action cam, custodia impermeabile, Clip multifunzione, Kit di montaggio biciclette, Kit di montaggio del casco e istruzioni per l’uso.

Caratteristiche action cam economiche

La peculiarità delle action cam rispetto alle videocamere standard è la visione ultra-grandangolare (fish eye). Questa permette una visione dell’inquadratura fino a 180 gradi, in grado di riprendere quindi, un immagine molto più ampia di quello che vi circonda.

Prima di andare a vedere la classifica delle migliori action cam a meno di 100 euro, è importante conoscere le caratteristiche generali di un action cam in modo tale da sceglierla al meglio.

La risoluzione

Si tratta del numero dei pixel orizzontali e verticali presenti o sviluppabili in uno schermo e gioca un ruolo fondamentale nella scelta dell’action cam. Esistono due principali tipologie di risoluzione.

FULL HD: grazie alla buona qualità video ed un frame rate (valore che determina la fluidità) di 60 fps costanti, la risoluzione in full hd è la più consigliata nelle action cam economiche attualmente in vendita.

ULTRA HD (4k): le registrazioni in ultra hd o 4k hanno un estrema qualità video e definizione dei dettagli, a discapito però della fluidità. Infatti, nelle action cam economiche il frame rate non supera mai i 30 fps che rendono il video leggermente scattoso e rallentato. Questo per quanto riguarda le action cam economiche, la go pro hero 6 ad esempio ( una videocamera di fascia alta) è in grado di girare video in 4k a 60 fps.

Stabilizazzione

La stabilizazzione dell’immagine grazie alle due tecnologie che vedremo in seguito, punta a rendere l’immagine più stabile. Il risultato è un video senza “tremolii” e quindi maggiormente apprezzabile, in ambito sportivo questo fattore è determinante nella scelta delle action camera.

Al giorno d’oggi tutte le action cam (anche di fascia bassa) hanno un stabilizzatore integrato, andiamo subito a vedere le due tipologie di stabilizzazione.

La stabilizazzione ottica (ois)utilizza un giroscopio straordinariamente sensibile, equipaggiato solitamente nelle cam più costose. Mentre la stabilizazzione elettronica (eis) è creata da un software, si rivela meno precisa e viene utilizzata nelle videocamere più economiche.

Bilanciamento del bianco

Il bilanciamento del bianco consiste in un processo che corregge i colori di uno scatto o ripresa video.

La qualità di questa funzione, quindi, determina la fedeltà di riproduzione dei colori. Un aspetto troppo spesso sottovalutato nonostante abbia un impatto enorme sulla qualità video.

Le videocamere economiche troppo spesso non hanno una buona ottimizzazione del bilanciamento del bianco.

Questo problema genera colori troppo saturi, scene scure rispetto alla realtà e problemi cromatici.

Autonomia

L’autonomia è condizionata principalmente dalla batteria.

La capacità e la qualità di questo componente sono molto importanti, determinano la durata delle riprese.

Generalmente una batteria con una buona durata ha una capacità di almeno 900 mAh (milliamper).

Un altro aspetto che condiziona l’autonomia è il consumo del processore e l’ottimizzazione a livello software dell’action cam in questione.

Devi sapere che ultimamente la maggior parte dei brand fornisce 2 batterie in dotazione così da estendere il tempo di ripresa totale a più di due ore.

Display

Il display è presente nella maggior parte delle action cam economiche. Lo schermo in una videocamera sportiva può essere utile in varie occasioni, ma sopratutto nella verifica dell’inquadratura.

Per farvi un esempio, se state per riprendere un tuffo in acqua, potete controllare in anticipo l’inquadratura e includere i dettagli che preferite.

I display si comandano solitamente tramite dei tasti presenti nella scocca o direttamente sullo schermo (se dotato di touchscreen).

Alcune di queste videocamere forniscono 2 display, quello classico posto dietro e uno davanti per visionare tempo di registrazione e livello batteria.

Connettività

La connettività in un action cam ha lo scopo di condividere i video registrati in memoria in vari dispositivi come tv, smartphone e pc.

Nelle action camera di ultima generazione troviamo come connettività le uscite HDMI e USB per trasmissione di dati tramite cavo, mentre per condivisione di dati wireless sono presenti le connettività come wifi e bluetooth.

L’importanza della scheda sd nelle action camera

Nella maggior parte delle action cam economiche attualmente in vendita non è compresa la scheda sd.

Devi sapere che una buona scheda sd può fare la differenza nella qualità video, infatti memorie sd con una lenta velocità di scrittura peggiorano notevolmente la qualità e fluidità della ripresa.

Capita spesso che installando vecchie schede sd nell’action cam appena acquistata, si verifichino grossi rallentamenti rivedendo i video nello smartphone o in tv. Si incolpa poi la qualità dell’action camera e qualcuno ne richiede persino il reso, non sapendo che la colpa era soltanto di una lenta velocità di lettura/scrittura della scheda sd.

Molto importante, quindi, sceglierne una con una velocità di scrittura pari o superiore a 60mb/s e di classe 10.

Utilizzando un action cam che gira video in Full hd potrebbero bastarti 32 gigabyte. Noi proponiamo questa che vanta un ottima qualità/prezzo, inoltre è compatibile con la maggior parte dei dispositivi elettronici, comprese tutte le action camera della nostra classifica.

Per le riprese in 4k, visto l’elevato peso in megabyte di registrazione, è consigliabile una scheda sd come questa da 64 gb di memoria. Altrimenti cercane una  con buone prestazioni, è un aspetto fondamentale per le registrazioni in questa risoluzione.

Come scegliere un action cam economica

Complice un mercato molto saturo e le sottili differenze hardware tra i vari dispositivi, non è certamente semplice scegliere un action cam economica.

I fattori più importanti da prendere in considerazione sono la qualità del sensore ottico e la stabilizzazione, non da sottovalutare le funzionalità slow motion e time laps. Queste ultime due funzionalità aggiuntive le vedremo nel prossimo paragrafo, sono davvero fondamentali per creare dei video interessanti e soddisfacenti.

Per nostra esperienza personale ti sconsigliamo ti sceglierne una di questa fascia di prezzo se desideri girare video in 4k, i video sono davvero troppo “scattosi”. Se desideri un autonomia maggiore valuta l’acquisto di altre batterie supplementari che solitamente vengono vendute al prezzo di una pizza e una coca-cola.

Per comodità, se stai cercando una buona action cam subacquea prediligi una impermeabile di suo, che non abbia la necessità di montare una custodia supplementare.

Funzionalità aggiuntive action cam

-Time lapse: La maggior parte delle action camera di ultima generazione gode della funzione timelaps. Questa funzione consente di registrare video catturando dei movimenti nel tempo e riprodurli ad una velocità molto superiore.

Per farvi capire meglio pensate a quei video dove inquadrano paesaggi notturni, dove l’ambiente rimane fermo mentre le stelle si muovono per la rotazione terrestre.

Questo è un video esempio di timelaps per farvi capire meglio cosa si può riuscire a creare con questi dispositivi.

L'articolo Miglior action cam economica: classifica e guida all’acquisto proviene da Valutacquisto.it.

Lo smartphone di fascia media è un giusto compromesso tra qualità e prezzo, tuttavia, non è per niente semplice sceglierlo.

Samsung, Huawei, Lg e Sony non sono più gli unici brand ad offrire ottimi dispositivi.

Esistono molte altre marche assolutamente da considerare e in questa pagina ti guideremo all’acquisto dei migliori smartphone fascia media con prezzi che partono da 149 euro fino a 349 euro.

Come scegliere lo smartphone di fascia media

Per facilitare la scelta del miglior smartphone per le proprie esigenze vi elencheremo dei parametri di cui teniamo fortemente conto.

-Display: lo schermo deve risultare luminoso e ben leggibile anche sotto i raggi del sole. Devono essere presenti buoni angoli di visione, in un display con una risoluzione almeno full hd.

-Hardware: Processore, Ram (almeno 2gb) e scheda video devono essere adatte a soddisfare in pieno il consumo hardware delle applicazioni del momento.

-Batteria: si misura in “mAh” che corrispondono a “milliamper”, una batteria che garantisca una media durata (fino a sera), solitamente si aggira sui 3000 mAh.

-Fotocamera: Se state cercando un telefono con una buona fotocamera dovete considerare il numero di megapixel, la resa in condizioni di scarsa luce e l’apertura focale, quest’ultima spesso sottovalutata.

-Aggiornamenti software: Alcuni brand poco conosciuti offrono smartphone ad ottimi prezzi ma non seguiti a livello software, quindi non una buona scelta, sopratutto se siete in cerca di uno smartphone che duri nel tempo.

Consigli utili: Quando acquistate smartphone Xiaomi assicuratevi di scegliere la versione con “banda 20” dedicata al mercato italiano (i nostri link sono tutti dedicati al nostro mercato).

La durata della batteria non dipende solo dalla sua capienza, ma anche dalla grandezza dello schermo, risoluzione e consumo del processore.

Classifica migliori smartphone fascia media sotto i 200 euro

Questa non è una classifica, non esiste uno smartphone migliore in tutto, alcuni presentano una batteria o fotocamera migliore rispetto ad altri, quindi andrete a scegliere in base alle vostre esigenze lo smartphone che fa per voi. La lista è in ordine di prezzo, (i prezzi sono i più bassi presenti su amazon.it), inoltre i dispositivi di questa lista vengono aggiornati mensilmente.

1. XIAOMI Redmi 5 Plus – miglior smartphone sotto i 200 euro

Lo Xiaomi redmi 5 plus rappresenta attualmente il miglior smartphone sotto i 200 euro.

Un telefono completo sotto tutti i punti di vista, la batteria è un suo punto di forza supera ampiamente una giornata a volte arriva anche a due, anche se monta uno schermo relativamente grande (6 pollici).

Dopo numerosi mesi di prova non presenta particolari rallentamenti, lo consigliamo anche per il gaming grazie alla sua batteria duratura.

Display

5.99 pollici IPS full hd+ con densità di pixel 403ppi, resa cromatica ben bilanciata e la luminosità sotto il sole si rivela ottima.

Hardware

Il Processore è un Qualcom Snapdragon 625, Gpu Adreno 506, Ram 3 gb, memoria 32 gb espandibili, Reparto hardware di tutto rispetto e nonostante non sia l’ultimo processore uscito se la cava ottimamente in tutte le situazioni, le prestazioni sembrano quasi da top di gamma!!

Fotocamera

12 megapixel / 5 megapixel, fotocamera posteriore che si comporta egreggiamente in condizioni di buona luce, un po meno quando la luce è poca, stesso discorso per quella anteriore.

Batteria

4000 mAh, lasciando la luminosità a metà si supera ampiamente una giornata con utilizzo abbastanza intensivo, è capace di arrivare al 30% alla seconda giornata, quindi autonomia fra le migliori.

Altre caratteristiche:

Supporta il 4g, la versione di android attuale è 7.0 (uscirà l’aggiornamento), dual sim, presente la versione 64 gb con un costo maggiorato.

2. Xiaomi miA2 lite – di tendenza

Lo Xiaomi mia2 lite è uno smartphone dal design di tendenza e compatto, si tiene bene in mano anche se pesa più di 170 grammi.

Presente un sensore di impronte digitali dietro la scocca e ben due fotocamere posteriori.

Se trovi una buona offerta smartphone, farai senz’altro un gran acquisto.

Display

5.99 pollici IPS full hd+ con densità di pixel 403ppi, resa cromatica ben bilanciata e la luminosità sotto il sole si rivela ottima.

Hardware

Il Processore è un Qualcom Snapdragon 625, Gpu Adreno 506, Ram 3 gb, memoria 32 gb espandibili. Ottimo nell’utilizzo quotidiano, qualche piccolo lag su giochi pesanti ma come normale che sia considerando il prezzo del prodotto.

Fotocamera

12 megapixel / 5 megapixel, fotocamera sopra la media, le due posteriori si comportano bene fra loro e effettuano ottimi scatti sia in condizioni di luce che al buio. Parlando di quella frontale possiamo affermare che le foto sono migliori di quanto ci aspettavamo.

Batteria

4000 mAh, autonomia importante su questo device, se non utilizzi lo smartphone assiduamente riuscirai ad effettuare 2/3 giorni prima di rimanere a secco.

Altre caratteristiche:

Supporta il 4g+, Dual sim, in arrivo android 9.0

Classifica migliori smartphone fascia media 200-250 euro

1.  Motorola g6 – software leggero e veloce

Eccellente esperienza d’uso, design un po meno. Smartphone dalle ottime prestazioni, quasi da top di gamma.

Batteria molto soddisfacente, con un uso medio può arrivare a due giornate. La pecca? (soggettiva) il design, cornici non ottimizzate e forma che ricorda telefoni di qualche anno fa.

In conclusione, a questo prezzo come prestazioni, batteria e fotocamera è veramente difficile se non impossibile trovare di meglio.

Display

5.70 pollici IPS full hd+ con densità di pixel 424ppi, i colori di questo display sono molto realistici ma peccano leggermente di saturazione, fortunatamente si può alzare questo parametro nelle impostazioni e risolvere il problema quasi completamente.

Hardware

Il Processore è un Qualcomm Snapdragon 450 da 1.8 GHz 8 Core, GPU Adreno 506, Ram 3 gb e memoria 32 gb espandibile. Ottimo comparto hardware, il telefono non si impianta mai e risulta molto fluido e veloce, questo grazie al software leggero ed un ottimo processore.

Fotocamera

12 megapixel / 5 megapixel, fotocamera posteriore tutto sommato buona in condizioni di luce, un po meno al buio, stesso discorso per quella anteriore.

Batteria

3000 mAh, la capienza di questa batteria è nella media, unita ad un ottimo processore ed un software leggero riesce a durare più di quello che si possa immaginare. Con uso medio arriva, anche se con fatica, a due giornate.

Altre caratteristiche:

pieno supporto 4g+, sblocco schermo con impronta digitale sotto al display e resistenza agli schizzi d’acqua.

2.  HUAWEI Mate 10 Lite

Il Huawei mate 10 lite è uno smartphone con schermo 5.9 pollici 18:9, 64 gb di memoria e ben 4 fotocamere.

L’abbiamo inserito in questa classifica perché possiamo trovarlo a prezzi molto interessanti.

Display

5,9” Full HD (1080 x 2160 pixel) / 409 ppi / Gorilla Glass 3. Schermo grande e luminoso, pecca un po nei contrasti, rimane lo stesso uno schermo di buona fattura, resa sotto il sole nella media.

Hardware

 Processore HiSilicon Kirin 659 Octa-core Gpu Mali-T830 MP2. Ram 4gb, memoria 64gb espandibile. Buon comparto hardware sopratutto per i 4 gb di ram, il telefono non rallenta, l’esperienza d’uso è fluida e veloce.

Fotocamera

16 megapixel +2 megapixel f2.2 / 13 megapixel f2.2, le fotocamere posteriori sono due, la 16 megapixel + la 2 megapixel per creare effetti nelle foto, la 16 megapixel fa ottimi scatti anche se non da il meglio di se al buio, fotocamera anteriore che sorprende perchè in grado di scattare selfie ben definiti e senza il classico rumore.

Batteria

3340 mAh, nonostante lo schermo grande di questo telefono si riesce tranquillamente ad arrivare a sera con un uso abbastanza intensivo.

Altre caratteristiche:

4g+, android 8.0, Dual sim.

Classifica migliori smartphone fascia media 250-350 euro.

1. Huawei P20 Lite – ottimo display

Acquista su amazon

Il Huawei P20 lite è la versione più economica del top di gamma Huawei p20.

Il Design è moderno e ricercato, gode anche di un ottimo reparto fotografico.

Grazie ad un ottima fotocamera e buona durata della batteria il huawei p20 lite è uno degli smartphone più acquistati del 2018.

Display

5,8”  IPS (1080 x 2200 pixel) /403 ppi. Miglior schermo fascia media con una resa cromatica paragonabile quasi ai top di gamma.

Hardware

Processore Huawei HiSilicon Kirin 659 ( 8 core 2ghz) Gpu Mali-T830 MP2 , Ram 4gb, memoria 64gb espandibile. Sufficente per la maggior parte dell’utenza media, si può riscontrare qualche piccolo lag in caso di troppe applicazioni aperte in contemporanea.

Fotocamera

16 megapixel f2.2 / 16 megapixel f2. La fotocamera posteriore è in grado di generare discreti scatti, anche in notturna. La selfie fotocamera frontale è da ben 16 megapixel in grado di riprendere quindi molti più dettagli delle classiche fotocamere frontali

Batteria

-BATTERIA: 3000 mAh, L’autonomia è una sua peculiartità, il software è ben gestito e i 3000 mah bastano per garantire una durata della batteria sopra la media.

Altre caratteristiche:

4g+, android 8.0, Dual sim.

2. Samsung Galaxy A8

Samsung galaxy a8 è un anticipazione di s9 sulla base di s8, uno smartphone davvero completo che come unico difetto ha un prezzo che stenta a scendere.

Display

5,6” Super Amoled (1080 x 2200 pixel) /440 ppi. Angoli di visione davvero estremi e resa cromatica più che ottima in uno schermo che va davvero vicino alla qualità di s8.

Hardware

Processore Samsung Exynos 7885 ( 8 core 2ghz) Gpu Mali-G71 , Ram 4gb, memoria 32gb espandibile. Ottimo nei giochi ma non sorprendentemente reattivo, molto probabilmente a causa della samsung touchwiz che è davvero pesante da supportare.

Fotocamera

16 megapixel f1.7 / 16 megapixel f1.9. La fotocamera posteriore scatta ottime foto anche in condizioni di poca luce, gli scatti sono paragonabili a quelli di s8. Le due fotocamere frontali funzionano molto bene insieme per il focus facciale. A nostro parere la fotocamera da 16 megapixel frontale è la migliore dei smartphone sotto i 350 euro.

Batteria

-BATTERIA: 3000 mAh, non removibile ma di buona fattura, con un utilizzo non troppo intensivo supera una giornata intera.

Altre caratteristiche:

4g+, android 8.0, Dual sim.

• Migliori casse bluetooth

L'articolo Migliori smartphone fascia media: la classifica proviene da Valutacquisto.it.

Al contrario di cosa si possa pensare il drone non è un invenzione molto recente, infatti i primi modelli realizzati per scopo militare esistono dai primi anni del 1900.

Negli ultimi anni sta prendendo piede il drone con telecamera per uso civile, il perché è semplice, è un dispositivo con straordinarie capacità, venduto a prezzi sempre più accessibili.

Nonostante questo scegliere un drone con telecamera nel 2018, complice un mercato saturo e le infinite caratteristiche diventa un operazione complicata e noiosa.

Per questo motivo, grazie all’ esperienza del team, abbiamo realizzato una guida che ti aiuterà a scegliere il drone più adatto alle tue esigenze.

Seguici per qualche minuto e scoprirai la classifica per trovare il miglior drone 2019 e come scegliere un drone.

Miglior drone con telecamera: la classifica

Check-list dei migliori droni con telecamera, la classifica parte dai droni economici fino ad arrivare ai veri e propri droni professionali.

1. Mini drone Tec-Bean – Drone economico per imparare

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Tec-Bean è il drone ideale per chi si avvicina per la prima volta al mondo di questi dispositivi, piccolo, robusto e con un sistema di atterraggio automatico.

Dopo numerosi test è emersa la grande resistenza di questo drone, un grande vantaggio per i principianti considerando che nei primi voli qualche incidente è inevitabile.

Uno dei droni più facili da controllare, il telecomando è realizzato in forma ergonomica ed è piuttosto intuitivo. Durante il volo questo quadricottero risulta abbastanza maneggovole, carina la funzione 360 gradi che permette al drone di girarsi su se stesso. Un altra funzione interessante ( da utilizzare quando si ha pratica) permette di velocizzare i tempi di risposta del drone per effettuare movimenti fulminei ed evitare gli ostacoli ad alte velocità.

La videocamera ovviamente non è delle migliori, riesce comunque a scattare discrete foto. I video invece sono leggermente troppo saturi e si nota la mancanza di uno stabilizzatore “serio”. Per questo prezzo però è già notevole la presenza della videocamera in grado di girare video a 720p.

Utile la plastica proteggi eliche sopratutto per i primi voli. Nella confezione sono presenti anche delle eliche di ricambio e un cacciavite per sostituire le batterie del telecomando.

2. Syma X5sWDrone con telecamera – perfetto per un regalo innovativo

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Ecco a voi un drone con telecamera low-cost in grado di riprodurre in diretta il video sullo smartphone!!

Il Syma x5sw è un quadricottero di discrete dimensioni. La sua forma è quadrata con poco più di 30 cm per lato, mentre la profondità, compresa la telecamera sfiora i 10 centimetri.

In volo dura circa 5 minuti. All’inizio risulta discretamente complicato il controllo, successivamente con un po di pratica si riesce a guidare abbastanza bene, a patto che non siano giornate particolarmente ventose.

Considerando la durata del volo e il tempo di ricarica di circa 2 ore è consigliato acquistare qualche batteria supplementare per non rimanere subito a secco.

La trasmissione video via Wifi funziona abbastanza bene a brevi distanze mentre allontanandosi di qualche metro compaiono dei lag e ritardi, giustificati dal prezzo del prodotto.

Al buio, grazie ai led colorati posizionati sotto il corpo del dispositivo, crea un effetto davvero affascinante.

Nel suo kit troviamo Drone, telecomando e clip per attaccare lo smartphone.

3. Potensic Drone con Telecamera – Ideale per iniziare

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Il Potensic U42W è un drone di medie dimensioni con stabilizzazione a 6 assi. Un dispositivo dall’utilizzo immediato, è sufficente montare le protezioni delle eliche e il drone è già pronto all’uso.

A differenza dei precedenti ha una maggiore autonomia di volo, infatti si riesce a tenerlo in aria per quasi 10 minuti ed è inclusa nella confezione una seconda batteria della stessa durata. In assenza di vento è abbastanza semplice da controllare, anche nei primi voli. A causa della sua leggerezza, però, soffre di perdita di traiettoria anche in condizioni di vento modesto.

Il radiocomando è intuitivo e di semplice utilizzo, nella parte superiore è presente un supporto per smartphone regolabile e molto robusto rispetto alla concorrenza. Purtroppo le 4 pile AA necessarie non sono incluse nella confezione.

Videocamera discretamente positiva, risoluzione a 720p e video che non subiscono eccessivo rumore neanche a bassi livelli di luce. Il sistema Wifi 2.4ghz per trasmettere in diretta il video allo smartphone funziona meglio del modello precedente, ma sono presenti ancora dei lag che compromettono l’esperienza visiva.

Comodissima e precisa la funzione di decollo e atterraggio automatico che permetterebbe di pilotare il drone anche in spazi chiusi. Altre interessanti funzioni sono, la Flips 3d che ti permette di ruotare il drone di 360 gradi e la sospensione di altitudine che rende ancora più semplice l’utilizzo di questo quadricottero.

Nel suo kit sono presenti: un Potensic Drone, il telecomando, 2 batterie 5000 mah (3.7v), manuale italiano, 4 eliche di ricambio, cacciavite e supporto smartphone.

4. DJI Ryze Tello – Il top degli entry level

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DJI Ryze Tello è un drone che ha tanto da offrire ad un prezzo decisamente contenuto.

La sua forma è diversa dal solito, con un design moderno e accattivante. Le dimensioni sono abbastanza contenute, infatti misura 23 centimetri per lato (con le protezioni delle eliche installate) e soli 4.8 centimetri di profondità.

I materiali sono davvero ottimi e resistenti, la solidità è sicuramente un suo punto di forza.

In volo dura ha una durata più che discreta, 12 minuti circa. Il controllo in assenza di vento risulta particolarmente buono, mentre è sufficente un po di aria per mandarlo in difficoltà, sopratutto a causa del suo peso ridotto (80 grammi). Presente una modalità più veloce dei motori che risolve parzialmente il problema.

Il drone viene controllato tramite wifi, è quindi consigliabile acquistare un wifi extender a parte o un radiocomando, altrimenti non si superano i 20 metri di distanza. Il decollo e ateraggio automatico semplificano il controllo del velivolo.

In conclusione, lo consigliamo particolarmente per chi cerca un drone che scatti ottime foto. Un pregio anche l’autonomia, dove macina più minuti di tutti nella sua fascia di prezzo.

Nella confezione sono inclusi: drone, 4 eliche, una protezioni per eliche, una batteria e uno strumento per la rimozione dell’elica

5. Husban h502s x4 Desire – Miglior rapporto qualità/prezzo

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Un drone di fascia media con alcune peculiarità da top di gamma, quest è il riassunto di Husban h502s.

Un quadricottero di discrete dimensioni, l’interasse tra motore e motore è di 230mm. I materiali impiegati sono di qualità e sopratutto non è leggerissimo, ciò lo rende più controllabile anche in condizioni di vento.

Il radiocomando è un altra nota positiva del prodotto. Integra uno schermo da 4,3 pollici dove è possibile seguire in tempo reale la registrazione del drone e grazie alla connessione di 5,8 ghz i lag sono quasi assenti.

La telecamera è in grado di scattare buone foto, i video a 720p sono sopra la media anche se non è presente uno stabilizzatore integrato. Come la maggior parte di queste telecamere in condizioni di poca luce soffre un po, sconsigliati video al buio.

Per concludere, Il tempo di volo a 12 minuti, la distanza massima di 200 metri, il gps integrato con tutte le sue funzioni e lo schermo del telecomando integrato lo rendono uno dei migliori droni qualità/prezzo mai visti. Il drone più consigliato in assoluto.

Nel suo kit sono presenti: Drone, Telecomando, Batteria ricaricabile per il drone, Batteria ricaricabile del telecomando, cavo USB, 8 eliche, un cacciavite e manuale di istruzioni in italiano

6. DJI – Mavic Pro Combo – Miglior drone professionale

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DJI Mavic Pro è sicuramente uno dei migliori droni professionali mai prodotto a livello commerciale.

Dà-Jiang Innovations Science and Technology Co. è una società cinese leader nella produzione di droni professionali, famosa per aver realizzato il suo cugino Phantom, uno dei droni più venduti al mondo.

Una delle novità di questo quadricottero è data dalle dimensioni più contenute rispetto alla media, ma sopratutto, dalla possibilità di richiudere le braccia e farlo stare ovunque, anche in uno zaino.

Il Radiocomando è di dimensioni contenute, con un piccolo display in bianco e nero per visualizzare modalità, percentuale batteria e altri parametri. Non è presente uno schermo per visualizzare in diretta la ripresa del drone, quindi è necessario accostarlo ad uno smartphone.

La fotocamera è un altra peculiarità di questo drone, in grado di realizzare video in 4k a 30fps con zoom ottici davvero notevoli. Ampia personalizzazione dallo smartphone per settare bilanciamento del bianco,Iso e altri parametri per aggiustare manualmente i colori. Stabilizzazione straordinaria, sia in condizioni di vento che con bruschi cambi di direzione il video non subisce particolari tremolii.

Non mancano GPS e GLONASS, presenti anche le funzioni returning home, e follow me.

In conclusione, il DJI Mavic Pro è un drone perfetto sotto ogni punto di vista, trasportabile, grande autonomia di volo, facile da controllare e videocamera al top. Se avete un budget che ve lo permette non possiamo che consigliarvi questo drone come prima scelta.

7. DJI Phantom 4 – il drone professionale più venduto

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Dji Phantom 4 è il drone più venduto in assoluto.

Vi arriverà a casa in una valigia richiudibile e riutilizzabile contenente anche tutti i suoi accessori. All’interno troviamo il drone che si presenta solido e ben rifinito. Grazie alle sue generose dimensioni è più facile vederlo anche a discrete distanze.

Radiocomando che rimane molto simile a quello del DJI Phantom 3, dello stesso colore del velivolo e costruito con materiali che ti fanno subito capire che non hai in mano una “cinesata”. Quadricottero colmo di funzioni. Non mancano Returning home, follow me e il sistema per evitare gli ostacoli.

Ottima la videocamera che raggiunge prestazioni simili alla Gopro Hero silver, video in 4k a 30 fps e foto a 12 megapixel. Le foto sono di qualità straordinaria, ricche di luce ed equilibrate, sicuramente superiori a al modello precedente phantom 3. I video sono di ottima qualità e ben stabilizzati, un po meno quando viene a mancare la luce. Una nota dolente è che la fotocamera è fissata e non removibile dal drone.

Per visualizzare il video in diretta è necessario associare uno smartphone al telecomando. Una volta associato il segnale video è stabile e i lag sono pressoché assenti. Il sistema GPS e Glonass garantiscono sicurezza per il posizionamento e i movimenti del drone.

In conclusione: Uno straordinario drone professionale ideale per lavori di ripresa aerea e perchè no, anche per divertirsi. Consigliato per chi se lo può permettere.

8. DJI Mavic Air – Miglior drone professionale per riprese aeree

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Ecco a voi il miglior drone per foto e riprese video.

Un quadricottero robusto e compatto allo stesso tempo, con delle braccia più corte rispetto alla concorrenza e sopratutto ripiegabili che lo rendono poco ingombrante.

Date le dimensioni piuttosto modeste 168×83×49 mm da chiuso, risultano utili i sensori anti-collisione posti sia davanti che dietro che evitano collisioni quando il drone è fuori vista.

Rispetto ai suoi concorrenti ha un’autonomia di volo leggermente minore, nei nostri test è durato circa 20 minuti. Nonostante la minore autonomia questo drone ha dei PRO che lo rendono fra i quadricotteri più appetibili. Raggiunge una velocità di 17 m/s per una distanza massima raggiungibile di circa 1 km a causa del segnale 2.4 ghz. Mentre in altezza è in grado di arrivare ai 500 metri di quota per realizzare scatti panoramici.

Radiocomando simile a quello del Mavic pro per dimensioni, piccolo e compatto ma con un segnale wifi non dei migliori.

Gps preciso e la stabilizazzione Gimball a 3 assi funziona bene, come in ogni velivolo DJI. Presenti le funzioni returning home, follow me, smart capture e TapFly. Inoltre è in grado di scattare foto in HDR.

In conlusione, Il miglior drone per foto e riprese aree ma non per coprire chilometri di distanze.

9. Yuneec Typhoon Q500 4k – drone professionale alternativo

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Yuneec Typhoon Q500 4k è un drone per chi cerca di risparmiare qualcosa ma vuole comunque prestazioni professionali.

Design particolare e accattivante un drone che si distingue dalla massa. C’è la possibilità di acquistarlo in una comodo valigia progettata dal produttore per evitare danneggiamenti durante il trasporto.

Copre una distanza di circa un chilometro e grazie alla velocità di connessione a 5.8 ghz è possibile controllare in diretta il video nel radiocomando. Radiocomando che presenta uno schermo integrato da 5.5 pollici, caratteristica singolare fra tutti i droni professionali.

Feedback positivo dal lato foto e video. Cattura immagini a 12 megapixel e registra filmati a 4k 30 fps con una qualità generale piuttosto buona. Il Gimball a 3 assi non è a livello dei DJI ma funziona comunque discretamente e i video risultano abbastanza stabilizzati. La telecamera è anche smontabile dal velivolo.

Il Gps e il segnale radio sono ottimi, qualcuno ha riscontrato problemi di perdita di segnale del tutto casuale e la casa produttrice dovrebbe aggiornare il firmware per risolvere il problema. Sono presenti tutte le funzioni da drone professionale come returning home, follow me e watch me.

In conclusione. ottimo drone per chi vuole risparmiare qualcosa. Probabilmente ancora immaturo in alcuni aspetti ma è disponibile ad un prezzo molto inferiore alla concorrenza.

10. GoPro Karma – perfetto se hai già una GoPro

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La GoPro famosa casa produttrice di videocamere ha realizzato questo drone professionale, l’unico a supportare una videocamera GoPro.

Dimensioni non contenute: 303×411 mm con altezza 117 mm, certamente non tascabile come un DJI Mavic ma almeno venduto con un comodo zaino trasportabile. Risultano un po ingombranti le eliche che lo rendono anche rumoroso sopra la media.

Il radiocomando è una chicca della casa, assomiglia molto ad un astuccio e una volta aperto nella parte sotto troviamo i comandi, mentre nella parte superiore un ampio display per vedere in tempo reale il video del drone.

La videocamera è un discorso tutto suo, è possibile acquistarlo con una GoPro hero 5 o hero 6 integrata, dove entrambe vantano di filmati in 4k. Nel caso qualcuno sia già in possesso di una GoPro idonea dovrebbe seriamente considerare l’acquisto di questo drone.

Non mancano tutte le funzioni da drone professionale come returning home, follow me e la funzione Cable Cam che permette di registrare dei waypoint durante un percorso.

In conclusione, un drone professionale consigliatissimo per chi ha già in possesso una GoPro, in mancanza di questa a nostro parere è meglio optare per altre scelte.

Drone con telecamera: come sceglierlo

La prima caratteristica da ricercare in un drone è la tipologia di utilizzo a cui è destinato.

Devi sapere che esistono droni in grado di eseguire svariati compiti: drone per riprese, drone da pesca, drone da viaggio, drone per i selfie… Questi sono solo alcuni esempi di quante possibilità ha già raggiunto questo dispositivo tecnologico.

In seguito a questa operazione ci sono delle linee guida per trovare il miglior drone con telecamera per le nostre esigenze.

Budget

In linea generale sotto i 100 euro si trovano dei droni di fascia bassa-media ideali per iniziare, mentre per un drone professionale attualmente, la minima spesa è di 400 euro.

Le differenze principali fra un drone per hobby e uno professionale si trovano nell’autonomia di volo e qualità delle riprese video, inoltre varia anche la distanza massima raggiungibile dal drone.

Dimensioni

Valuta il tuo utilizzo per la scelta del drone. Se stai per acquistare un drone per la prima volta un consiglio è quello di acquistarne uno piccolo ed economico, i primi voli sono sempre un tabù.

Esistono droni di varie dimensioni, si parte dai mini-droni con meno di 10 cm di diametro da elica a elica fino ad arrivare a quadricotteri che superano i 50 cm di diametro.

Un altro consiglio per chi viaggia spesso è di ricercare un drone facilmente trasportabile o che stia in uno zaino, devi sapere che alcuni droni professionali vengono venduti con uno zaino dedicato in grado di proteggere il velivolo e tutti gli accessori.

Autonomia

L’autonomia è uno dei più grandi problemi per i droni al giorno d’oggi, questo valore viene dato dalla capacità della batteria e dal assorbimento di corrente dei motori.

I droni in commercio al giorno d’oggi hanno un’autonomia che varia dai 5 minuti per droni economici fino ai 30 minuti per i droni professionali.

Prima di acquistare un drone controlla che abbia le batterie intercambiabili, così se ti stufi dell poca autonomia puoi sempre ricorrere all’acquisto di una batteria supplementare.

In alcuni casi è possibile acquistare batterie con capacità superiori, ma attenzione, non è sempre un vantaggio. Più è alta la capacità della batteria e maggiore diventa il peso di essa e quindi del drone.

Qualità video

L’utilizzo dei droni per riprese aree è in grossa crescita, per scegliere al meglio un drone di questo tipo è necessario verificare le caratteristiche della videocamera e della stabilizzazione di quest’ultima.

Le caratteristiche più importanti da ricercare sono la risoluzione video, il frame rate, l’apertura focale e la risoluzione fotocamera.

Per un ottima stabilizzazione (fattore da non sottovalutare in un drone) devi controllare che sia presente un GIMBALL, ovvero, un sistema di giunti in grado di annullare le vibrazioni e i movimenti del drone. Esistono i gimball a 2 assi (ottimizzano i movimenti dell’asse x e y) e gimball a 3 assi (ottimizzano i movimenti degli assi x,y e z).

Altre caratteristiche

-Tipologia di controller:

• Bluetooth (fino a 20 metri)
• WIFI (fino a 50 metri)
• radiofrequenza (anche più di 5km).

-Funzionalità aggiuntive:

• Returning home (permette con un tasto di riportare il drone vicino al telecomando)
• Follow me (il drone ti segue)
• Active tracking (punta la telecamera del drone fissa su un oggetto, anche se è in movimento)
• Tapfly (tocca un punto sulla mappa dello schermo nel radiocomando e il drone arriverà sopra di esso)

Droni: che cosa dice la legge?

Prima di mandare il tuo nuovo drone in volo è importante sapere le regolamentazioni italiane per pilotarlo, onde evitare eventuali sanzioni.

Le leggi sono date dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in abbreviazione “ENAC”.

Esistono due principali categorie:

• Droni ad uso ricreativo: un esempio è il campo di volo areomodellistico, dove è possibile utilizzare il quadricottero senza particolari restrizioni. Non richiedono nessuna particolare autorizzazione ed è sufficente la lettura delle istruzioni del drone e molto buon senso.
• Droni per uso professionale:Necessaria autorizzazione da parte di ENAC e iscrizione al registro nazionale. Inoltre, è obbligatorio certificare il mezzo e ottenere un assicurazione.

Non è possibile far volare il drone sopra alle teste delle persone e in spazi urbani, stesso discorso per le zone di telecomunicazione e sistemi di energia elettrica. Obbligatorio far atterrare il drone a vista, quindi, senza l’ausilio di una qualsiasi telecamera. La distanza massima raggiungibile è di 500 metri dal pilota e 50 metri d’altitudine, discorso diverso se si è in possesso di un attestato da aeromodellista.

IMPORTANTE! le note relative all’utilizzo di droni e velivoli sono in continua evoluzione, è necessario rimanere aggiornati per evitare possibili futuri problemi.

In conlusione

I droni sono i dispositivi tecnologici con maggiori possibilità di crescita in futuro.

Possono essere utilizzati sia per divertimento che per scopi professionali. Se stai acquistando per la prima volta un drone, noi ti consigliamo di acquistare un modello economico e semplice da pilotare.

Per chi cerca un drone per lavoro o in grado di effettuare spettacolari riprese la scelta deve ricadere nei droni professionali. Attualmente i droni professionali riescono a raggiungere un tempo di volo di 30 minuti e non è sicuramente poco.

Noi del team siamo sicuri che nel giro di 5 anni l’autonomia di volo dei droni potrebbe radoppiare, senza influire nel costo del prodotto. Intanto godiamoci questi droni con telecamera che sono già in grado di effettuare fantastiche riprese.

Ecco a voi un video che mostra cos’è in grado di fare un drone con telecamera.

Il video è stato girato con un DJI phantom 4, presenta anche nella nostra classifica.

Siamo sicuri che molti di voi sarebbero in grado di fare riprese altrettanto belle.

Un saluto dal team Valutacquisto.

• Migliori smartphone fascia media

L'articolo Miglior drone: guida all’acquisto e classifica proviene da Valutacquisto.it.

Il power bank o anche chiamato caricabatteria portatile: uno strumento indispensabile al giorno d’oggi.

Quante volte vi è capitato di rinunciare ad utilizzare lo smartphone perché la batteria si è scaricata?

Che sia uno smatphone, un tablet, un Iphone, un ipad, un Samsung o addirittura un computer portatile sicuramente vi siete trovati a dover rinunciare all’utilizzo di questi, ed ovviamente in situazioni in cui l’uso ne risultava quasi indispensabile.

Ora basta disperarvi, se la sera vi dimenticate di caricare l’apparecchio elettronico non sarà più un dramma, infatti con questa guida vi forniremo una soluzione definitiva a questo problema e non solo, vi mostreremo una chek-list che ti permetterà di trovare il miglior power bank per le tue esigenze.

Verrà fornita una selezione dei migliori caricabatterie portatili, questi ultimi selezionati per far emergere quelli con il miglior rapporto qualità–prezzo.
Adesso seguiteci per qualche minuto, vi sarà molto utile per la scelta del power bank più vicino alle vostre necessità.

Migliori power bank economici: la classifica

I power bank contenuti in questo capitolo rappresentano l’ideale per chi vuole un apparecchio con discrete prestazioni ad un ottimo prezzo.

1. Power Bank AUKEY Mini 5000mAh

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Iniziamo subito con un prodotto commercializzato da Aukey, un’azienda leader del settore.
Un power bank che grazie alla sua buona capacità, 5000 mAh, è in grado di ricaricare completamente la maggior parte dei dispositivi.

Si dimostra un apparecchio dalle dimensioni ridotte (92 mm di lunghezza per 30 mm di diametro) e facile da trasportare in qualunque situazione. Spicca per un design accattivante e grazie al materiale che lo riveste (in alluminio con forma cilindrica) si dimostra un caricatore portatile estremamente duraturo nel tempo.

Possiede una porta in entrata e una in uscita, entrambe corrispondenti a 2 A.
Grazie alla tecnologia AiPower, attraverso la quale è possibile ricaricare tutti i dispositivi alimentati da porta Usb da 5V.

Questo caricabatteria portatile è dotato di spia led per indicare lo stato di avanzamento della carica.
Ha un’unica unità led, la quale emana diversi colori in base allo stato di avanzamento della carica(ad ogni range di carica corrisponde un determinato colore).
Ottima l’efficienza, può raggiungere addirittura l’85 %.

Uno dei power bank migliori che abbiamo mai provato.

2. POWERADD slim2 Batteria portatile 5000mAh

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Il poweradd slim2 rappresenta un’ottima soluzione, un prodotto di qualità ad un prezzo contenuto.

E’ un caricabatterie portatile economico da 5000 mAh e dalle dimensioni ridotte (100 mm di lunghezza per 33 di diametro).

Molto attraente il design, di forma cilindrica con pulsante di accensione in sottorilievo.
Possiede una porta in entrata e una in uscita di 2A entrambe.
Grazie al sistema di protezione sicura garantisce una sicurezza elevata.

Disponibile anche in diverse tonalità.
Molto utili gli indicatori di carica, infatti questo power bank è dotato di quattro led, ognuno dei quali corrispondente ad una percentuale di carica.

3. Caricabatterie Portatile da 6700mAh RAVPower

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Questo è un power bank con una potenza leggermente superiore, ottima soluzione per chi desidera qualche prestazione in più rispetto ai precedenti elencati.

Di forma rettangolare, con un design davvero compatto.
Ottimo il peso, infatti nonostante sia più potente rispetto ai precedenti pesa solo 118g, per questo è ottimo per essere portato con se in ogni situazione.

Importante caratteristica è anche quella riferita alle porta in entrata e in uscita, infatti possiede una porta in in entrata classica di 2A ma in uscita raggiunge ottime prestazioni con 2.4A.

Anche questo power bank è dotato di luci led come indicatori di carica, pronti ad accendersi in base allo stato della carica.
In dotazione anche un cavo USB.

Migliori power bank da 10000 mAh: La classifica

Ora si passa a descrivere I power bank da 10000 mAh, I quali si possono definire come il prodotto medio, infatti garantisce buone prestazioni a un prezzo medio.

1. Kinps 10000mAh Powerbank

Questo è un power bank dal grandissimo rapporto qualità prezzo.

Possiede una capacità di 10000 mAh, ottima per riuscire a caricare anche più volte, con più cicli diversi apparecchi.

Le dimensioni non sono delle più comode, nonostante ciò si può trasportare con una discreta facilità.
Di forma rettangolare e con un design molto lineare e semplice.

Sicuramente il peso non è uno dei punti di forza, 272g per un power bank da 10000 mAh sono parecchi.
Molto interessante le soluzioni con le porte in uscite, infatti ne possiede ben due da 2A, che combinate insieme riescono ad erogare contemporaneamente 3,5 A, mentre in entrata possiede la normale 2A.

Per quanto riguarda il monitoramento dello stato di carica ci pensa un sistema composto da 4 led.
Dotato di tecnologia smart per migliorare l’efficienza nel processo di carica.
Disponibile in una vasta gamma di tinte.

2. Caricatore portatile RAVPower 10000mAh

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Questo rappresenta in maniera convincente il prototipo di power bank ideale.

Ottimo per quanto riguarda le dimensioni rapportate alla capacità, infatti misura 110*80*22 mm.

Il design è molto interessante con una forma rettangolare molto smussata negli angoli per garantire un piacere estetico ed ergonomico.
Dal punto di vista quantitativo del peso è nella media infatti è quantificato in 249g.

In entrata è dotato di 1 presa di 2A mentre in uscita si possono annoverare due porte, rispettivamente di 2.4 A.
Insieme riescono ad esprimere una potenza di 3.4 A.

I 4 led sono molto di aiuto nel controllo nel processo di carica, infatti in base alla quantità di led accesi si può andare a definire lo stato di carica dell’apparecchio (25 % -50 % – 75 % – 100 % ).
All’interno della confezione è presente anche un cavetto USB.
Disponibile in due colorazioni, bianco e nero.

3. Anker PowerCore, 10000 mAh

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Questo si può classificare un prodotto particolare, soprattutto per la sua capacità importante legata a dimensioni veramente small.
Misura precisamente 61*97*23 mm, con una forma molto particolare, simile ad un hard disk esterno.

Probabilmente la caratteristica vincente di questo power bank sta nell’ incredibile leggerezza, infatti pesa soltanto 195 g.
Per quanto riguarda il numero delle porte e la loro potenza possiamo dire che in entrata abbiamo una singola porta da 2A e anche in uscita troviamo soltanto una porta da 2.4A.

Questo si può definire come l’unico difetto, per un caricabatterie portatile di questa entità è troppo poco, infatti avrebbe le potenzialità per caricare due smartphone contemporaneamente.

Come gli altri dispositivi di questa fascia possiede gli indicatori led per monitorare lo stato di avanzamento della carica seguendo questo principio : (un LED acceso dall’1% al 25% disponibile, due LED accesi dal 26% al 50% ecc.).

Utilizza la tecnologia IQ 2.0 attraverso la quale riesce a riconoscere i dispositivi al fine di garantirne la carica migliore.
All’interno della confezione possiamo trovare un comodo sacchetto per il trasporto dell’apparecchio e un cavetto USB.

Migliori power bank 20000 mAh: La classifica

Ora andremo ad elencare i power bank migliori con una capacità di 20000 mAh, I quali vengono consigliati a chi per diversi motivi deve rinunciare alle prese elettriche per qualche giorno, o per chi ha bisogno di caricare diversi dispositivi contemporaneamente.

Questi caricatori rappresentano una garanzia di continuità infatti per dare un’idea di grandezza riesce a caricare per ben 7 volte un Iphone 8.

1. AUKEY Powerbank 20000mAh

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L’AUKEY 20000 mAh rappresenta una splendida soluzione per chi desidera avere un’ottima capacità ad un prezzo contenuto.
Vista la sua grande capacità, 20000 mAh riesce a caricare completamente addirittura cinque volte un Iphone x o Iphone 8 plus e ben 4 volte il Galaxy Note 8.

Ovviamente vista la sua grande capacità avrà anche dimensioni maggiorate rispetto ai prodotti da 10000 mAh, infatti misura 150*83*20 mm e non solo, anche in termini di peso I mAh in più si fanno sentire, 386 g il suo peso.

Caratterizzato da un design molto lineare e semplice, gli angoli sono leggermente smussati.
Per quanto riguarda la componentistica si possono notare due porte in entrata, una classica USB e una molto interessante, la input lightning , quest’ultima molto utile per I dispositivi ios.

In uscita troviamo le classiche due porte da 2 A , che se utilizzate in contemporanea possono erogare 3,4 A.
Come tutti I dispositivi di questa gamma, è dotato di indicatore di caricare con luce led.

In base alla colorazione di questa si può evincere lo stato di carica, nello specifico: rosso flash, carica sotto il 20%, bianco flash carica dal 20 al 99%, infine se la luce led è bianca costante la carica sarà completa, del 100 %.

Molto interessante la torcia led in dotazione, attivabile tenendo schiacciato il tasto centrale.
Incluso nella scatola anche un cavo USB.

2. VINSIC Caricabatterie Portatile, 20000mAh QC 3.0

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Risulta uno dei migliori prodotti commercializzati dalla Vinsic, un’azienda leader del settore.

Questo power bank ha una capacità di 20000 mAh, quasi reali, infatti ha un’efficienza del 90 % circa, risultato molto diffcile da raggiungere con altri prodotti concorrenziali.

Molto attraente il design, infatti oltre ad avere una scocca con gli angoli smussati possiede ai lati, anche una linea nella parte superiore di un colore grigio metallizzato che da un tocco di stile all’apparecchio.

Le dimensioni sono all’incirca sullo standard per quanto riguarda gli apparecchi da 20000 mAh, 156*91*21 le sue dimensioni.
Da segnalare il peso importante, 422 g sembrano pochi ma in borsetta si fanno sentire.
Molto buono per quanto riguarda il numero e le caratteristiche delle porte.

In entrata possiamo trovare due porte, una miscroUSB da 2A e una type C sempre da 2A, mentre in uscita ne possiamo annoverare addiritttura 3, una classica da 2.4 A, una da 3A e una Type C da 3 A.
Anche in questo dispositivo è presente l’indicatore di carica, basta un semplice tocco sulla superficie dell’indicatore di carica per avere indicazioni sulla percentuale di bateria residua.
All’interno della scatola è presente anche un cavetto USB.

In questo modello non è predisposta la torcia led.
Disponibile in due tonalità, nero e bianco.

3. RAVPower Batteria Esterna 22000mAh

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Come già accennato per il modello da 10000 mAh, la RAVpower rappresenta una garanzia per quanto riguarda la qualità del prodotto.
Questo in particolare è caratterizzato da una capacità di 22000 mAh, leggermente superiore alla soglia dei 20000 mAh.

Le dimensioni, 163*68*23 rientrano in un range standard per queste capacità, mentre ottimo il peso, 381 grammi per un caricabatterie portatile da 22000 mAh rappresenta un ottimo rapporto peso\capacità.

Come design si può definire molto semplice e lineare, senza particolari curve o smussature.
Per quanto riguarda le porte si segnalano addirittura tre in uscita, rispettivamente da 2.4A ciascuna, mentre in entrata solamente una da 2.4 A.
Le tre porte insieme riescono ad erogare una potenza di 5,8 A.

Grazie alla capacità Ismart il dispostivo riesce a controllare la potenza in uscita in modo tale da avere sempre una carica ottimale.
Presente l’indicatore di carica con 4 Led, I quali si accendono e spengono in relazione allo stato della batteria.

Incluso nel prezzo, l’azienda fornisce anche due cavetti Usb, uno per caricare il power bank e uno per caricare il dispositivo esterno.
Utile anche il sacchettino per il trasporto.
Disponibile in parecchi colori: bianco, nero, blu e rosso.

Migliori power bank potenti: la classifica

Con questa guida si vogliono mettere in evidenza i migliori power bank con una capacità superiore ai 25000 mAh, questi apparecchi sono dotati di potenza davvero notevoli.

Grazie alla loro importante capienza forniscono una grandissima garanzia in termini di durata, molto consigliati a chi ha esigenze molto alte, come ad esempio caricare un pc portatile, oppure caricare molte volte uno smartphone o un tablet.

Bisogna subito segnalare che questi carica batterie portatili avranno un peso notevole, quindi non sempre facilmente trasportabili.
Molto interessante può essere questa soluzione per chi deve viaggiare molto e deve utilizzare con costanza apparecchi elettronici che consumano molto, senza avere a disposizione una presa di corrente.

1. iMuto Power Bank 30000mAh

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Questo apparecchio rappresenta un vero e proprio top class, con questo dispositivo si possono raggiungere delle prestazioni strabilianti, grazie alla sua capacità di 30000 mAh può addirittura caricare completamente 2 volte un notebook e fino a 7 volte un Iphone X.

Le sue prestazioni sono davvero ottime, di contro possiamo trovare le dimensioni non proprio agevoli, infatti 169*86*30 mm non rappresentano proprio le caratteristiche di un power bank molto comodo d trasportare.
Anche il peso è di assoluto rilievo, 676g.

Il design è molto moderno e innovativo, di forma rettangolare caratterizzato da un corpo centrale in rilievo di colore beige.
Spessore molto imponente, di 3 cm.
Capitolo porte: in entrata ne abbiamo una caratterizzata da una potenza di 3.4A, in uscita ne troviamo 3, potenzialmente di 3.4A ciascuna.
Molto interessante l’indicatore di carica che si distinfue dai soliti, infatti lo stato di carica viene indicato dai numeri arabi, in modo da avere sempre il controllo in maniera dettagliata dello stato di carica.

All’interno della scatola presenti il classico cavetto USB e anche un comodo sacchettino in similpelle per riporlo durante il trasporto.
Disponibile in un’unica tinta cromatica.
Da segnalare la presenza del sistema multiplo di protezione, infatti in contemporanea tutte le porte vengono monitorate al fine di non sovralimentare gli apparecchi.

2. Litionite Tanker 50000mah

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Questo power bank rappresenta il massimo in commercio, il re dei caricabatterie portatili, chi acquista questo prodotto non ne può rimanere deluso, grazie alla sua devastante potenza permette di avere una riserva di carica per soddisfare altissime pretese.

Può addirittura ricaricare un iphone 6 17 volte, molto consigliato per ricarica di portatili ad alte prestazioni come I macbook Pro e Air.
Come detto dispone di una capacità pari a 50000 mAh, una potenza raggiunta da pochissimi dispositivi.
Ovviamente dalla sua grande potenza ne deriva una conseguenza in termini di dimensioni, infatti misura: 190*28*150 mm, non proprio un apparecchio da trasportare in tutte le occasioni con facilità.

Anche il peso ne risente, con 1,2 kg è uno dei power bank più pesanti in commercio.
Nonostante questi punti negativi, rimane un apparecchio validissimo visto la sua mostruosa capacità.
Il design risulta molto semplice per la parte centrale mentre lungo i lati si può notare una smussatura molto delicata e lineare.

In entrata troviamo una DC e una type C, mentre in uscita ne possiamo addirittura trovare 4, la type C, due porte USB da 3A ed infine un DC.
Le prese USB sono attrezzate con tecnologia quick charge 3.0 .
Presente l’indicatore di carica con schermo led, inoltre presente anche l’indicatore di voltaggio.

Il kit di vendita comprende anche , oltre un pratico sacchetto per il trasporto, anche un insieme di cavi USB e DC per riuscire a soddisfare la maggior parte dei dispositivi da attaccare.
Inoltre in dotazione ci sono anche 28 connettore per I pc portatili.

Migliori power bank solari: la classifica

Questa tipologia di apparecchi rappresenta una novità, una struttura che racchiude la semplicità di un power bank normale alla qualità di poter essere ricaricato con l ‘esposizione ai raggi solari, molto indicato per chi amante della natura, utilissimo in caso di escursioni in luoghi in cui le prese di corrente non sono facilmente reperibili.

Di seguito andremo ad analizzare i migliori power bank solari.

1. Hiluckey Caricabatterie Solare 24000mAh

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Partiamo subito con un prodotto interessante e dotato di una buona capacità, 24000 mAh.
Attraverso la sua potenza è in grado di ricaricare un Iphone circa 10-12 volte ed un Ipad per esempio circa 3 volte.

Grazie al suo numero elevato di pannelli solari, ben tre, può riuscire a ricaricare l’apparecchio con una velocità superiore di addirittura 3-5 volte rispetto agli altri caricabatterie portatili.

Le sue dimensioni sono abbastanza contenute, 155*84*30.
Caratteristica la custodia a fisarmonica con incluso il pannello solare.
Peso modesto, 481 g, una via di mezzo che consente in ogni caso una buona facilità nel trasporto.

In entrata troviamo una porta da 1.8A mentre in uscita due porta da 2.1 A ciascuna.
Provvisto di protezione di sicurezza, in modo tale da evitare sovralimentazioni degli apparecchi.
Presenti gli indicatori di carica, sia per quanto riguarda la ricarica “normale” , sia per quanto riguarda la ricarica solare.

Design non del tutto convincente, è disponibile in due tinte, nera e blu oppure nera e arancio.
Presente nella confezione anche un cavetto USB.
Il power bank è dotato di torcia led, con diverse funzioni.
Torcia normale, torcia SOS, e torcia a 3 flash.
Molto utili queste funzioni della torcia per escursioni o per camping.

2. Caricabatterie Portatile 24000mAh Solare TSSIBE

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Un power bank solare fantastico, ad un prezzo contenuto offre davvero una qualità incredibile con dotazioni molto soddisfacenti.

Il caricabatteria in questione ha una potenza di 24000 mAh che gli permette addirittura di caricare contemporaneamente due iphone e due ipad.
Le dimensioni sono nella norma per queste capacità, il design è davvero innovativo, molto caratteristico il motivo a linee grige e nere che contraddistingue la scocca, inoltre anche i pannelli solari sono inseriti in un modo molto originale e attraente.

Il peso è contenuto, 349 grammi.
La parte forte di questo dispositivo è il capitolo porte, infatti in entrata se ne possono annoverare tre: una type C da 2.4A, una lightning da 2.4A e una Micro Usb da 2.4 A.
In uscita si trovano 4 porte USB da 2.4A ciascuna.

Anche questo apparecchio è dotato di sistemi di protezione al fine di scongiurare danni ai dispositivi derivanti da sovratensioni o sovralimentazioni.
Il pannello solare è stato studiato per dare un’alta velocità di conversione, in modo di sfruttare al massimo l’energia solare.
Doppia torcia molto utile per escursioni e camping.

Disponibile con soluzione monocromatica.
Presente l’indicatore di carica con 4 step led.

Power bank: cosa si intende per carica batterie portatile?

Questi dispositivi sono anche chiamati power bank, si possono definire come apparecchi portatili che hanno lo scopo di poter ricaricare smartphone, tablet, pc ecc. In qualunque momento e in qualsiasi situazione. Possono essere considerati delle vere e proprio batterie portatili, batterie esterne che possono essere ricaricate attraverso un cavo USB.

Quest’ultimo può ricavare energia da diverse fonti di alimentazioni come la presa a parete o addirittura da un’altro apparecchio elettronico, come ad esempio un pc. Quindi come detto la loro caratteristica principale è quella di fornire una sicurezza in termini di durata della batteria dei propri dispositivi ma non solo, allo stesso tempo si dimostrano apparecchi facilmente trasportabili viste le dimensioni ridotte.

Questi dispositivi sono composti in genere da una porta USB dalla quale collegarsi con un cavetto al dispositivo da caricare e da una micro usb, per ricaricare il power bank.

Abbiamo selezionato i power bank migliori non solo al fine di garantire il miglior rapporto qualità prezzo, ma anche per un altro fattore, che sicuramente non ha inferiore importanza, la sicurezza.

Come scegliere un power bank – caricatore portatile?

-CAPACITÀ: Il primo passaggio fondamentale per trovare i power bank migliori sarà quello di andare a cercare la capacità della propria batteria (di quella che si vuole andare a caricare).

Trovato questo valore si sceglierà un power bank con una capacità pari o meglio ancora, superiore al proprio dispositivo.

-TENSIONE: Inoltre, bisogna trovare la tensione in uscita del caricatore, in modo tale da trovare un power bank con un’uscita dello stesso voltaggio, oppure leggermente superiore. In genere i valori si aggirano sui 5 V.

E’ importante questo passaggio perché un eventuale sottodimensione del voltaggio in uscita del power bank rispetto a quella del caricatore può rallentare il processo di caricamento o addirittura, nei casi peggiori impedire completamente il recupero di energia del dispositivo collegato.

-DIMENSIONI: Le dimensioni sono molto importanti, in linea di massima più grande sarà il dispositivo più sarà alta la capacità dello stesso.

Questi apparecchi nascondono comunque diverse insidie, infatti è molto importante assicurarsi che il prodotto sia di buona qualità e che sia in possesso dell’indicatore di carica, questo per evitare il surriscaldamento, la sovralimentazione del dispositivo a cui è connesso.

-PORTE DISPONIBILI: lo step successivo corrisponde nell’individuare il numero di porte disponibili, infatti se si vogliono caricare più dispositivi contemporaneamente il power bank deve essere dotato di più uscite USB.

Importante ricordarsi anche gli amperaggi in uscita per quanto descritto sopra.

-DUTTILITÀ: Altra considerazione molto importante riguarda la duttilità, quindi la capacità di adattarsi a qualunque dispositivo, infatti grazie alla porta USB ci si può collegare con qualsiasi apparecchio elettronico.

I power bank migliori, quindi più potenti sono in grado non solo di caricare smartphone, smartwatch e iphone, ma anche ipad,  tablet, e computer portatili.

-ALTRE CARATTERISTICHE IMPORTANTI:

• Quick Charge (consente di ricaricare la batteria in minor tempo)
• Indicatore di carica ( per monitorare lo stato del power bank)
• Peso (fattore da non sottovalutare durante gite o lunghe camminate)
• Torcia led (luci led integrate nel power bank per illuminare l’ambiente circostante)

mAh: perché è importante nella scelta di un power bank?

Ogni dispositivo è caratterizzato da una determinata capacità, potenza.
Si deve andare a cercare nello specifico la capacità di questi, la quale sarà espressa in mAh, milliamper che come molti di voi sapranno si può definire come la quantità di energia elettrica che un dispositivo può contenere al suo interno.

Ma perchè è fondamentale conoscere la capacità del dispositivo?
Ogni smatphone, tablet, pc portatile possiede una determinata capacità.
Qui sotto verranno indicate alcune indicazioni sulle capacità medie degli apparecchi:

Samsung Galaxy S7 Edge 3600mAh
iPhone 6 con 1820mAh
Notebook 5000 mAH

E’ fondamentale sapere la capacità per andare a tarare l’acquisto del power bank, tenendo bene a mente che in media durante il processo di trasformazione si perde il 15 % di potenza, per questo ad esempio se volessi ricaricare completamente una batteria da 3000 mAh, non dovrò comprare un caricabatterie portatile da 3000 mAh ma dovrò optare per qualcosa di più performante, minimo 3500 mAh.

Power bank: come funziona?

Un power bank può semplicemente essere definito come una batteria al litio con una placca di circuito elettronico, la cui funzione è quella di riconoscere il dispositivo collegato e di erogare l’energia necessaria per ricaricarlo.

Il circuito si collega alla porta di iput, Micro Usb che avrà il compito di ricaricare il carica batterie portatile e anche con la porta in uscita, output che può essere di diversi tipi, in genere USB.
Il suo utilizzo è davvero facile, elementare.

Si accende con un pulsante apposito, in genere contraddistinto dal simbolo di accensione classico, in seguito si deve collegare attraverso il cavo USB l’apparecchio che si vuole caricare.
Da adesso diventano molto d’aiuto gli indicatori di carica che in genere sono a led.

Vantaggi power bank

Sicuramente il power bank può vantare molti lati positivi, innanzitutto essendo un caricabatterie portatile ha la peculiarità di essere appunto portatili, quindi trasportabile nello zaino, borsetta ecc. Ed essere subito pronto all’uso in caso di necessità.

Le sue forme e dimensioni sono studiate al fine di rendere un apparecchio più leggero possibile al fine di poter essere trasportato con una certa facilità.

La sua facilità di utilizzo è un punto a favore, infatti necessita soltanto di un cavetto usb e con un semplice click di start inizia la carica.
Infine si può definire versatile, per la sua capacità di essere collegato praticamente tutti I disposivi, Iphone, smartphone, tablet, pc portatili, go pro e anche apparecchi come condizionatori portatili.

Svantaggi power bank

L’unico effetto negativo può essere individuato nella potenziale pericolosità, infatti in seguito ad un surriscaldamento da sovralimentazione ad esempio può addirittura arrivare all’esplosione.

Ovviamente questi casi sono veramente molto bassi, quasi nulli.
Molto dipende dall’utilizzo che ne fa il soggetto dell’apparecchio.

Quick charge

Una delle componenti che possono fare la differenza tra un dispositivo e l’altro può essere quella della quick charge.
Andiamo con calma a scopririe cos’è questa modalità.

Grazie a questo sistema è possibile caricare lo smartphone o i diversi dispositivi addirittura in metà tempo rispetto ad un sistema normale.
Per fare ciò il dispositivo ha la capacità di riconoscere l’apparecchio che deve andare a caricare per fornire una quantità di energia dedicata, specifica, riuscendo ad emanare un amperaggio adeguato.

E’ molto utile riuscire ad avere anche un cavetto USB certificato e performante.
La tecnologia del quick charge ha subito diversi step di evoluzione, attualmente si è arrivati alla terza generazione.

Cos’è l’input nightning?

Nella guida spesso capita di trovare il termine input lightning, e a tanti può essere sorto un dubbio su cosa significhi questo termine.
Con input nightning si può definire la presa in entrata, input appunto, disponibile ad accogliere il sistema nightning.
Questo sistema è stato prodotto dalla apple dal 2012, in pratica è il cavetto che consente la carica ai dispositivi apple.
La peculiarità interessante è che può essere inserito da entrambi i lati grazie alla sua conformazione identica sia su un lato sia sull’altro.

Dove acquistare un power bank?

Sicuramente il sito che può soddisfare in tutto il cliente, sia per quanto riguarda il prodotto in termini di qualità si per quanto riguarda il prezzo è Amazon.
Questa piattaforma è molto fornita e garantisce una serietà di servizio impareggiabile.
Sono disponibili anche in negozio con disponibilità differenti, si possono trovare in store come Euronics, Mediaworld, Unieuro ecc.

Cavetti usb per power bank: troppo sottovalutati

Per completare al meglio l’acquisto di un power bank è indispendabile andare a selezionare nel modo più efficace possibile il tramite, ovverso il cavetto USB.
Sembra una banalità, ma se non si dispone del cavetto adatto alle necessità del dispositivo la procedura di carica risulterà molto più lenta e insicura.
I cavetti più comuni sono dotati di un’uscita Usb e una micro USB.

Va sottolineato che gli smartphone e i dispositivi apple hanno un cavetto particolare.
Nell’acquisto di un cavetto è importante analizzare con cura la velocità di operatività, la lunghezza e la resistenza.
Di seguito si elecano una serie di prodotti selezionati con i parametri sopra citati.

Rampow RAMPOWMIC01

Il cavo usb Rampow gode di un ottimo rapporto qualità prezzo, dispone di un’uscita di corrente a 2.4 A.

Da segnalare la composizione dei cavi, infatti nonostante il prezzo i cavi hanno il connettore in alluminio, il quale permette di avere un’ottima resistenza all’utilizzo prolungato.

Anker AK-B7116091

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Di questo cavetto usb è fondamentale esaltarne la velocità di trasmissione utilissimo per chi desidera ottime prestazioni in poco tempo.
Molto generoso anche in termini di lunghezza, infatti raggiuge 1,8 metri ed è antigroviglio.

Ottima resistenza per il connettore.

Elevate prestazioni con il sistema quick charge.

Il miglior carica batterie portatile per auto

Ora andremo a citare un prodotto che sempre più sta prendendo piede, il caricatore universale da auto.
La peculiarità fondamentale di questo prodotto è la sua universalità, infatti è sufficiente che il dispositivo supporti la carica USB.

Il suo funzionamento è davvero elementare, è necessario inserire il dispositivo nell’accendisigari dell’auto.
Da qui sarà necessario inserire il cavetto usb compatibile con il dispositivo e non appena l’auto sarà in moto il dispositivo si carica.

AUKEY Caricabatteria da auto

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Questo è un prodotto molto buono che racchiude qualità, prestazioni, ottimo prezzo ed inoltre è sicuro.
Dispone di due uscite usb da 2,4 A per permettere la ricarica in contemporanea di due dispositivi.

Dotato di tecnologie di sicurezza integrate, proteggeranno il tuo dispositivo da surriscaldamento e sovraccarico.

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